Nola, Francesco De Falco nominato presidente della Fondazione Festa dei Gigli
Nola – La Fondazione Festa dei Gigli ricostituita nella sua completezza. Dopo i membri di nomina sindacale, annunciati una quindicina di giorni fa, nelle persone di Francesco De Falco, Massimo Scala, e Nicola Litto, arrivano anche quelle di nomina curiale. Si tratta di Don Salvatore Bianco, parroco di San Biagio, e Giuseppina Lanzaro, presidente della Compagnia di San Paolino.
L’altro giorno, il primo consiglio di amministrazione, convocato dal sindaco Carlo Buonauro, quale presidente onorario dell’ente. Dal “Conclave” è giunta la fumata del nuovo presidente – da tempo in pectore -, Francesco De Falco.
La nuova governance è subito chiamata ad aprire il “cantiere” che porterà all’organizzazione della Festa dei Gigli del prossimo mese di giugno, da tutti definita della “rinascita”. Si tratta infatti della prima edizione dopo la pausa forza di tre anni a causa della pandemia. Una circostanza che rende facile il parallelo con la fine della seconda guerra mondiale, quando già nel 1944, in uno scenario apocalittico, appena ritirati i tedeschi, i nolani realizzarono un Giglio, passato alla storia come il “Giglio della piazza”, tra lo stupore di tutti, compreso quello degli Alleati.
La kermesse che ci si appresta a celebrare nei prossimi mesi è la Festa che doveva essere realizzata nel 2020 e di cui una parte del rituale si è già svolta, prima dell’arrivo della pandemia.
All’orizzonte vi sono non poche questioni da affrontare e sciogliere che vanno dall’ordine pubblico, all’organizzazione dell’evento festivo che si proverà certamente a riempire di contenuti culturali, al coordinamento con i maestri di festa delle corporazioni.
Ora che l’organismo è stato ricostituito nella sua interezza sarà possibile riavviare la macchina organizzativa ed il confronto con tutte le parti della comunità festiva.
Sullo sfondo anche un’ ulteriore sfida: quella della continuità, in considerazione delle tante dimissioni che hanno caratterizzato l’organismo in questi anni.
Il neo presidente De Falco è molto attento nel raccogliere il meglio delle esperienze del passato, rilanciando con maggiore vigore gli obiettivi di tutela e di salvaguardia della Festa dei Gigli, bene immateriale tutelato dall’Unesco nell’ambito della Rete delle Grandi macchine a spalle italiane. E quest’anno ricorrerà, il prossimo 4 dicembre, anche il decimo anno del prestigioso riconoscimento.
“È un vero onore – dichiara il neo presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Francesco De Falco – guidare la Fondazione Festa dei Gigli a cui spetta la ripartenza della nostra meravigliosa tradizione. Lo farò affiancato da squadra di professionisti di alto profilo che compongono il Consiglio di amministrazione. Insieme potremo esprimerci al meglio solo attraverso il confronto con tutti gli attori della Festa dei Gigli. Tra gli obiettivi primari, ovviamente, la migliore riuscita della prossima edizione, garantendo sicurezza ed ordine pubblico in considerazione anche del grande entusiasmo, vista la lunga assenza. Nel medio e lungo periodo lavoreremo per la valorizzazione dei tanti ed importanti elementi antropologici, culturali, religiosi, e storici”
componenti curiale: Don Salvatore Bianco, Giusy Lanzaro