Nola, Festa dei Gigli 2023 : è il momento della Barca
Nola – Festa dei Gigli è il momento della Barca. Questa mattina, il rituale della questua, “tappa di avvicinamento” verso il ritorno all’ apoteosi di giugno, segna il suo secondo appuntamento.
Questa mattina è di scena la Barca, il simbolo della Festa che evoca il ritorno – proprio su un’ imbarcazione – di San Paolino dalla prigionia, insieme ai nolani liberati dal giogo dei Vandali. Il racconto – siamo tra il IV e V secolo dopo Cristo – tra storia e mito – è riportato da Papa Gregorio Magno che sottolinea come i nolani rimasti in città accolsero il proprio Vescovo con fiori di giglio. È questo il “seme di una millenaria tradizione” : fiori che con il tempo sarebbero diventati le poderose e mastodontiche macchine che ammiriamo oggi.
Quest’anno, la corporazione della Barca è rappresentata da un gruppo di giovani che da tre anni con resilienza, insieme a tutti gli altri maestri di festa, aspetta di poter completare i festeggiamenti interrotti nel 2020. Ma dopo il lungo tempo sospeso della pandemia, tutto è pronto per “l’esplosione di gioia”.
La partenza del corteo è fissata alle ore 9.30 da piazza Paolo Maggio e si snoderà per le vie della centro storico, prima di giungere in piazza Duomo per la presentazione ufficiale delle canzoni di occasione che accompagneranno la “ballata” della macchina. La manifestazione sarà presentata da Maura Tronci, volto noto della Compagnia teatrale nolana “Pipariello”.
Folto il gruppo dei giovani maestri di festa con Felice Aruta, Giuseppe Aruta, Saverio Dipetrillo, Salvatore Ferrari, Laura Fortuna, Pietro Granato, Pasquale Granato, Vincenzo Napolitano, Antonio Pane, Leonardo Piatti, Felice Tafuro.
La divisione musicale nolana è quella guidata da Fabio Piatti. I cantanti sono Mario Capasso e Davide Fusco. L’impianto audio è curato da Irollo Service. I progettisti sono Vincenza Marino e Vincenzo Napolitano. I presidenti onorari sono Luigi Nusco e Matilde Durante. Il trasporto della Barca vedrà il debutto assoluto della paranza “Impero nolano”. Ad arricchire di folclore la kermesse, anche il ritorno della figura del “turco” che accompagnò San Paolino nel suo rientro a Nola, interpretato dallo storico personaggio di Francesco Allocca.
Venerdì scorso, un “primo assaggio” con l’anteprima della presentazione delle canzoni in piazza Paolo Maggio, in un clima di grande entusiasmo e coinvolgimento. Tutti già a cantare “Preghiera”, la canzone dell’alzata scritta dal poeta nolano, Pasquale Viviani e arrangiata da Paolo Forino.
“L’emozione è davvero forte – spiega il maestro di festa Felice Aruta – dopo anni estremamente difficili, il ritorno della Festa è un sogno tanto atteso che finalmente si realizza. Il nostro è un gruppo giovane che ha l’obiettivo di coinvolgere ragazzi della nostra età in questa straordinaria tradizione dei Gigli. La fede in San Paolino, l’amicizia, la nolanità sono i principi sul quale poggia l’esperienza della Barca ed il progetto della nostra paranza al suo debutto” (foto Leonardo Ruggiero)
clicca per rivedere il video delle “prove della musica” della Barca 2023″