Nola, disservizi mensa: audizione in commissione trasparenza del dirigente Maggio

Nola – La vicenda del servizio mensa sbarca in commissione trasparenza, presieduta dal consigliere Franco Ambrosio. Ad essere audito sulla questione, in una delle ultime sedute è stato il dirigente di settore, Felice Maggio All’ordine del giorno dell’organo consiliare la questione dei pasti risultati poi sgradevoli e maleodoranti, distribuiti il 14 ottobre scorso alle scuole dell’infanzia dalla ditta affidataria. Una situazione incresciosa, vissuta con viva preoccupazione dai genitori dei bambini. Il dirigente Maggio ha riferito che appena rientrato dalle ferie il giorno 16 ottobre ha provveduto ad allertare i vigili sanitari dell’Asl per una verifica quotidiana della qualità dei pasti. L’assessore alla Pubblica istruzione, Rino Barone aveva già provveduto immediatamente a diffidare l’azienda distributrice dei pasti. Alla domanda del presidente Ambrosio, se i pasti incriminati fossero stati oggetto o meno di analisi da parte dell’Asl, il dirigente ha risposto che “Purtroppo non è stato possibile, in quanto la ditta affidataria, appena ricevuta la telefonata dei dirigenti scolastici sul sospetto di cibo non idoneo, aveva provveduto immediatamente a sostituire i pasti”. Alla ditta affidataria è stata applicata, come da capitolato, una penalità di cinquecento euro. Il presidente Ambrosio e tutti i membri della Commissione consiliare presenti hanno invitato il dirigente a vigilare sulla vicenda con scrupolosità e nel rispetto della normativa. L’audizione è stata anche l’occasione per fare una panoramica sui vari servizi del settore pubblica istruzione. In particolare, il presidente Ambrosio ha chiesto al dirigente Maggio i motivi ed i costi della sospensione del servizio di accoglienza alunni. Il dirigente ha riferito che la sospensione del servizio è stata dovuta sia dalla mancanza di impegno della determina da parte del dirigente preposto che dell’assessore, ma anche dal numero esiguo raggiunto di alunni: appena 28, i cui costi gravano per 10 euro al mese a carico dei genitori e per 15 euro al comune e per quattro operatori ad € 8,00 all’ora per un costo complessivo di poco più di 3.200 euro per cinque mesi. Lo stesso servizio, per gli stessi mesi, precedentemente costava all’amministrazione comunale oltre trentamila euro ed era svolto da una cooperativa  Infine alla domanda se avesse revocato altri servizi, il dirigente ha risposto di non avere dato seguito al progetto “Noi con Voi” per i bambini del Primo Circolo per il recupero delle attività didattiche relative al doposcuola, sport, musica e teatro che da ottobre a maggio costava all’amministrazione comunale oltre trentaseimila euro. Nel congedarsi il dirigente Felice Maggio ha riferito che dalla prossima settimana non sarà più il responsabile dei servizi scolastici.

 

di Veronica De Gennaro

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