Nola, crisi politica. Buonauro apre all’opposizione per un “governo di salute pubblica”. A breve le consultazioni: saranno coinvolti anche gli ex sindaci

Nola – Il sindaco Buonauro apre all’opposizione per provare ad individuare un percorso di uscita – se è ancora possibile – alla crisi che dell’amministrazione che ha determinato le sue stesse dimissioni, precedute dalle revoche degli assessori di “Nola Democratica” , Lucianna Napolitano Bruscino (Annona) e di Giovanni Carrella ai Lavori pubblici. A tutto questo, sono seguite poi le dimissioni del vice-sindaco Carmine Sautariello, rassegnate l’altro giorno.

A sorpresa, il primo cittadino, nel corso del Consiglio comunale di ieri, prendendo la parola in coda ai lavori dell’assise cittadina, ha evidenziato la gravità del momento, non mancando di ricordare quelli che sono stati i motivi delle sue dimissioni che tra le altre cose sono state dettate anche dal venir meno del rapporto di fiducia con la sua coalizione oltre che per una mancata sintona di metodi e di obiettivi.
Dopo l’analisi dello stato dell’arte ha lanciato l’idea di un “governo di larghe intese” o anche di “salute pubblica”.

Un tentativo estremo, insomma, prima della dead line dei 20 giorni per il ritiro delle dimissioni, per provare ad evitare il commissariamento e sviluppare in maniera condivisa un programma costituito da punti ben definiti.

Nola in tal senso diverrebbe una sorta di “laboratorio politico”, visto che questo tipo di formula è molto inusuale per la gestione delle crisi negli enti locali, in particolare dei Comuni. Per la città di Nola sarebbe sicuramente la prima volta.

Dunque nei prossimi giorni si apriranno le consultazioni: il sindaco ascolterà anche le forze di opposizione oltre che gli ex sindaci.

Alla fine di questo percorso ,il primo cittadino valuterà la fattibilità di poter o meno proseguire l’esperienza amministrativa. La proposta è stata accolta come un segno di responsabilità, così come hanno evidenziato diversi esponenti dell’opposizione, intervenuti dopo la comunicazione di Buonauro.

Nessun commento, invece, è arrivato dalla maggioranza. Un silenzio – “diniego” o a senso? Al momento non è dato sapere

Cosa accadrà nel prossimo futuro lo scopriremo solo vivendo.

Clicca sul link per rivedere il Consiglio Comunale

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *