Nola, crisi maggioranza: parlano Notaro e Verani. “Serve più condivisione”
Nola – Il day after il Consiglio comunale che ha ufficializzato apertamente la crisi della maggioranza, con la seduta saltata per mancanza del numero legale, ha rappresentato un momento di riflessione per comprendere quale direzione prendere. Tutte le difficoltà e le contrapposizioni che hanno segnato il corso di questi mesi nella seduta consiliare poi andata deserta è esplosa in tutto il suo crudo realismo.
La coalizione di governo è estremamente divisa e frammentata. Quanto accaduto in questi mesi restituisce uno scenario di “tutti contro tutti” con il sindaco e parte della maggioranza in rotta di collisione, con numerose fratture all’interno dei vari gruppi. Una frantumazione politica che non può tenere a lungo se non si prova ad invertire, decisamente, la rotta.
Tra gli assenti eccellenti alla seduta consiliare dell’altro giorno spiccano, tra gli altri, i nomi del presidente del Consiglio comunale, Salvatore Notaro e quello del consigliere Alberto Verani. Entrambi, nei mesi scorsi, hanno lasciato il gruppo Più Nola per approdare al Gruppo misto. Un passaggio motivato da scelte politiche sovracomunali senza mettere in discussione il patto di lealtà con la maggioranza e con il sindaco. Una volontà confermata anche in una precisa ed inequivocabile nota ufficiale. Ma nel gruppo misto vi è anche Rino Barone che dopo lo strappo con il sindaco Minieri e con il gruppo consiliare di Uniti per Nola, si è allineato alle posizioni dell’opposizione.
Tutti e tre, Notaro, Verani, e Barone aderiscono all’area del consigliere regionale, Mocerino. Uniti in Regione, ma restano divisi al Comune, visto che Notaro e Verani hanno sempre ribadito la loro appartenenza alla maggioranza. Un intreccio che forse all’interno della coalizione non tutti vedono di buon occhio.
“Voglio precisare – afferma il consigliere Alberto Verani – che la mia assenza al consiglio è stata determinata da un imprevisto di lavoro. Al tempo stesso, però, non possiamo nascondere il momento di difficoltà che sta attraversando la maggioranza. Insieme al collega Notaro cerchiamo di capire l’atteggiamento della maggioranza nei nostri confronti, visto che siamo tenuti sempre ai margini del dibattito e delle scelte. Ci chiediamo, c’è qualche problema? Quale? Questa situazione non può durare a lungo perché poi si arriva ad un vero e proprio blocco delle attività con una serie di veti incrociati, così come sta accadendo. Chiediamo che si possa presto addivenire ad un chiarimento per un rilancio dell’amministrazione. Nei prossimi giorni, attendiamo un’ iniziativa in tal senso da parte del sindaco, in primo luogo, oltre che del resto della maggioranza”.
Di poca condivisione, parla anche il presidente del consiglio comunale, Salvatore Notaro. “La mia assenza è stata dovuta da un’improvvisa indisposizione fisica. Al di là di questo – prosegue Notaro – la difficoltà politica che stiamo vivendo è sotto gli occhi di tutti. Il vero problema – che insieme al collega Verani ho sempre evidenziato – è la scarsa condivisione che caratterizza questa maggioranza dove le iniziative sono intraprese solo ed unicamente da un gruppo ristretto di consiglieri che non ritiene di comunicare con gli altri. Si tratta di uno schema che non può continuare. Da questo impasse si può uscire solo attraverso un reale cambio di metodo ed un ritorno alla vera politica che è caratterizzata da dialogo e confronto”