Nola, “Covid – news”: situazione “allegerita” al Pronto soccorso. Nuovo drive in, presso l’ ex scalo merci delle Ferrovie dello Stato

Nola – Riapre il pronto soccorso dell’ospedale. Ieri mattina la sbarra del reparto finalmente si è alzata, segno che la fase di profonda emergenza, almeno per ora, è stata superata. Per due giorni l’intero territorio, con i suoi 500 mila utenti, è stato scoperto da un reale servizio di assistenza sanitaria.

Una scelta obbligata dovuta al sovrannumero di pazienti positivi presenti all’interno del nosocomio che ha riempito l’intera area del pronto soccorso, ben oltre la capienza dell’ala dedicata ai soggetti affetti da Covid. Fortunatamente, ieri mattina, la situazione si è alleggerita con una quindicina di pazienti trasferiti in altri centri.

Purtroppo anche nel nolano l’indice di contagiosità resta alto e le condizioni generali estremamente precarie. Il personale medico e sanitario del Santa Maria della Pietà è ormai allo stremo delle forze, sottoposto a turni massacranti. I sindacati chiedono chiarezza ed un indirizzo preciso da parte delle autorità sanitarie. “La situazione di criticità resta ancora in piedi – afferma Raffaele Ambrosino della Cisl – va chiarito se questo ospedale deve essere destinato al Covid oppure no. In caso contrario bisogna capire in che modo attrezzarlo e che risposta dare ai pazienti di altre patologie. Questa situazione ibrida non può continuare”.

L’alta percentuale di positivi ha fatto ipotizzare anche la possibilità di dichiarare la città di Nola come “Zona rossa”. Sulla questione interviene il sindaco Gaetano Minieri. “Bisogna considerare una cosa – afferma Minieri – se si adotta un provvedimento bisogna essere anche nelle condizioni di farlo rispettare. La difficoltà della città di Nola è la sua grande estensione territoriale: con le nostre risorse come facciamo a controllare un’ area di competenza così ampia? Sarebbe necessario che lo Stato ci fornisse i mezzi per rendere questo provvedimento operativo, altrimenti lo stesso resterebbe solo un documento privo efficacia”.

Nel frattempo, è entrato in funzione il drive – in di via Mario De Sena in sostituzione di quello di via Fontanarosa che aveva provocato non pochi disagi alla viabilità. A breve sarà istallata anche un’altra postazione, come annuncia lo stesso sindaco. “Abbiamo avuto la disponibilità da parte delle Ferrovie dello Stato – continua Minieri – dello spazio presso la villa comunale per un altro drive in. Saremo uno dei pochi comuni della provincia di Napoli ad averne due drive. In questo modo avremo un tracciamento e un monitoraggio molto più approfondito. Per quanti suggerivano piazza D’Armi – conclude Minieri – voglio sottolineare che questo tipo di controllo sarà eseguito per diversi mesi ancora, anche quando questa fase acuta sarà superata. Proprio per questo non abbiamo individuato piazza D’Armi come postazione, perché una decisione di questo tipo sarebbe entrata in conflitto con il ritorno del mercato settimanale, appena sarà possibile”. 

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