Nola, Consiglio comunale: domani la rideterminazione delle commissioni. Si spera nello sblocco dell’impasse
Nola – Svolta nella ricomposizione delle commissioni consiliari. Almeno si spera. La questione sarà affrontata nel prossimo consiglio comunale, convocato per domani mattina alle ore 10.00. La vicenda è di estrema importanza per far ripartire i lavori degli organi consiliari, da tempo precipitati in una lunga fase di impasse.
La crisi si è acuita a partire da fine ottobre con le dimissioni di due presidenti di commissione. La prima a lasciare l’incarico da presidente della commissione Politiche sociali è stata il consigliere Rossella La Marca, adducendo motivazioni di carattere strettamente personali. Il secondo a “gettare” la spugna è stato il consigliere Francesco Conventi che ha lasciato sia la presidenza della commissione urbanistica sia la vice presidenza della commissione Politiche sociali.
Anche in questo caso le motivazioni sono state di carattere personali. Almeno così è scritto nel documento che accompagnava le dimissioni, anche se la posizione di Conventi è da tempo molto critica all’interno della maggioranza. “Rivendico il diritto di criticare e “combattere” per la realizzazione del programma di mandato. – aveva dichiarato nelle scorse settimane, appena rassegnate le dimissioni – Rispetto l’opposizione che fa le sue giuste e “legittime” valutazioni. Questo è il sale della democrazia. Ad ogni modo seppur critico resto in maggioranza, poiché io mi sono candidato nella coalizione che ha sostenuto il Sindaco Minieri. Il costo di tale atteggiamento lo pago in termini di relativo isolamento politico e anche questo ci sta! Sforzandomi di non far prevalere il dispiacere personale, anteporrò gli interessi della comunità ai mei intendimenti. Le azioni, i provvedimenti e le opere che servono alla comunità avranno il mio voto favorevole, i provvedimenti “estemporanei” non potranno contare sul mio sostegno”.
Il capo relativo alla rimodulazione delle commissioni consiliari era già sbarcato in Consiglio lo scorso 16 novembre, ma la maggioranza chiese e votò un rinvio. Il caos interno era, evidentemente, ancora molto grave. La riproposizione della questione potrebbe essere l’ indizione che finalmente la quadra sia stata trovata. Staremo a vedere.
Nel frattempo, il consiglio comunale di domani vedrà all’ordine del giorno anche diverse variazioni di bilancio che possono essere varate fino al 31 dicembre. In particolare si tratta della presa d’atto di maggiori entrare e dell’ incremento di alcuni capitoli di bilancio ,in considerazione di sopravvenute esigenze manifestatesi nel corso dell’anno.