Nola, bonus idrico 2015: 4.700.000 euro per le famiglie in difficoltà

Nola – Un incontro tra i sindaci dell’area nolana e i vertici di Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano e GORI. Si è tenuto oggi nell’aula consiliare del Comune di Nola  e sono state illustrate le nuove misure adottate dall’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano ed applicate da GORI per aiutare le fasce deboli della popolazione. In primis sono stati annunciati i dati relativi al Bonus Idrico per l’anno 2014 che ha permesso a quasi 10.000 famiglie di poter godere di uno sconto in bolletta. Il Bonus Idrico è destinato alle famiglie che dispongono di un’attestazione ISEE di valore inferiore od uguale ad € 7.500 e per le famiglie “numerose” con quattro o più figli a carico con ISEE non superiore ad € 20.000.

Per l’anno 2015 l’Ente d’Ambito ha stanziato circa 4.700.000 euro che andranno a beneficio delle famiglie  in difficoltà economica  con  la collaborazione dei Comuni, che predisporranno, sulla base delle richieste pervenute, apposite graduatorie attraverso gli uffici Politiche Sociali. Il Bonus del 2015 vale circa il quadruplo rispetto a quello erogato lo scorso anno. Una famiglia di 3 persone, infatti, potrà ottenere un rimborso fino a 500 euro da scontare sulle prossime bollette.

“Abbiamo adottato anche altre iniziative – ha dichiarato il direttore generale di GORI, Francesco Rodriquez – mirate sempre alla tutela degli indigenti, tra cui la possibilità di ottenere un maggior numero di rate per sanare posizioni morose senza il pagamento di alcun acconto oppure, per gli utenti aventi certificazione ISEE pari a 0, la mancata sospensione del servizio idrico in caso di morosità”.

“Sono queste – ha sottolineato il sindaco Geremia Biancardi – le iniziative da portare avanti per  attuare politiche sostenibili  a favore  dei cittadini in difficoltà. Stiamo lavorando anche per ottenere una proroga rispetto alla scadenza della presentazione della domanda per  il bonus, già prevista per il 31 maggio. Intanto abbiamo anche chiesto di mettere in campo soluzioni efficaci ad eliminare le file e le lunghe attese davanti agli sportelli della Gori”.  

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