Nola, bilancio di previsione “l’obiettivo principale è quello di non elevare la pressione fiscale

Nola – Se non ci saranno deroghe ulteriori, il bilancio di previsione sarà approvato entro il 30 luglio. Dopo il “cambio di guardia” all’assessorato alle Finanze che ha visto l’avvicendamento di Roberto De Luca, le forze politiche da alcune settimane sono impegnate nell’analisi del documento finanziario.

Al momento il confronto è ancora in una fase preliminare anche se alcuni importanti questioni sono state oggetto di discussione. Tra queste vi è la vicenda legata alla Tari, l’imposta relativa allo smaltimento dei rifiuti: così come accaduto anche in altri comuni la tematica costituisce come sempre terreno di scontro tra le parti.

La nuova normativa, infatti, prevede che il servizio sia coperto interamente coperto dalla riscossione del tributo: il mancato incasso del 30 % rispetto a quanto previsto aveva fatto ipotizzare un possibile incremento dell’imposta.

“E’ questa una strada che non credo sia quella giusta – afferma Carmine Pizza presidente della commissione Finanze – come maggioranza stiamo verificando tutte le soluzioni possibili che non portino ad ulteriori aumenti della pressione fiscale, viste le già notevoli difficoltà patite dalle famiglie. Non è giusto che i cittadini che tra mille sacrifici hanno adempiuto al proprio dovere paghino anche per gli evasori. Mi sento di poter escludere dunque tale aumento e che noi resteremo sempre fedeli al nostro principio di pagare tutti per pagare meno”.

Altro punto che sarà all’attenzione delle forze politiche sarà quello relativo ai debiti fuori bilancio e della cifra da appostare nel documento finanziario per poi procedere al relativo riconoscimento.

Nei prossimi giorni il lavoro nella competente commissione si intensificherà. L’intenzione è quella di un’ approvazione quanto più rapida possibile per uscire dal difficile regime dei dodicesimi anche se la possibilità di poter usufruire di un più che probabile rinvio non esclude uno slittamento della data.

Il provvedimento è ancora tutto da approfondire ma certamente alcune linee guida sono ben chiare e saranno le medesime di quelle seguite in questi ultimi anni dall’ amministrazione Biancardi.

Tra gli elementi di rilievo potremo ritrovare una particolare attenzione per il sociale con la presenza di un fondo per le agevolazioni relative alle tasse comunali per quella  fascia di popolazione in difficoltà.

Vedremo poi se si manterrà costante l’impegno a non aumentare l’aliquota Irpef ed in generale a non incrementare la pressione fiscale.

L’indirizzo dell’ amministrazione comunale è quello di lavorare in direzione del contenimento delle spese, del taglio degli sprechi, e naturalmente del contrasto dell’evasione fiscale. Una strada obbligata per far fronte alla verticale riduzione che in questi anni si è avuta dei trasferimenti statali.

 

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