Nola, bilancio: l’ora della verità. Si arriva in aula con la giunta azzerata

Nola – All’importante Consiglio comunale, fissato per domani mattina, ed in seconda convocazione per martedì, l’amministrazione comunale ci arriva con l’ azzeramento della giunta. La decisione è stata adottata nell’ultimo incontro di maggioranza e rappresenta la vera novità nel confronto interno alla ricerca di una soluzione crisi che dura oramai da molto tempo. Le distanze restano, però, ancora molto profonde anche perché al centro del dibattito non vi è solo la discussione sull’approvazione del bilancio di previsione quanto piuttosto anche l’assetto da dare all’amministrazione per affrontare il rush finale prima delle amministrative del 2019. Le ore che dividono dalla celebrazione dell’ assise vedranno, inevitabilmente, ancora all’opera le “diplomazie” per smussare e limare le divergenze esistenti.

Un lavoro non facile anche in considerazione del fatto che ciascuna componente chiede maggiore visibilità per questa ultima parte della consiliatura. Inoltre, va considerato come anche sulle opere da inserire in bilancio vi sia ancora una profonda discordia. L’esito del Consiglio resta, dunque, ancora incerto. Appare evidente che si tratti di una vera e propria “prova fuoco”: se il provvedimento non dovesse passare si aprirebbero le porte al commissariamento dell’ente a seguito dell’immediato scioglimento del Consiglio.

 In questi anni, la maggioranza ha vissuto diversi momenti di crisi dai quali ha sempre saputo uscirne, ritrovando la compattezza proprio nelle fasi cruciali. Stavolta, però, l’ostacolo è più arduo anche perché in ballo c’è soprattutto il futuro della coalizione che ha governato per quasi un decennio. Fare previsioni è difficile. Per quanto trapela, tutto può accadere, anche se è evidente che si proverà ogni strada per trovare un’ intesa visto che in fondo nessuno vuole andare a casa ed affrontare i danni del vortice di malumori e polemiche che potrebbe innescarsi. Nonostante ciò, uno scenario simile potrebbe anche rivelarsi inevitabile.

Nel frattempo, in questi giorni, presso la commissione finanze, presieduta temporaneamente dal vice presidente Maria Esposito, il bilancio è stato attentamente esaminato, completando l’iter nei tempi utili. Sotto esame dell’organo consiliare sono stati anche gli allegati propedeutici, come il piano di alienazione dei beni immobili, le aliquote e le tariffe dei tributi comunali. Inoltre, la commissione ha incontranto anche gli assessori per discutere del programma di interventi da mettere in campo quest’ anno.

Questa situazione di “sospensione” ha ancora poche ore di vita. Nella mattinata di domani tutti i nodi verranno al pettine. E nel caso non vi fossero i numeri necessari, la maggioranza avrebbe anche la seduta, già convocata, di martedì per poter recuperare in extremis.