Nola, Biancardi bis: si attende la proclamazione degli eletti
Nola – Archiviata la Festa dei Gigli, torna in primo piano la politica. L’attesa, inutile nasconderlo, è per la formazione della giunta. Per il sindaco Geremia Biancardi la gestione della vittoria non è certamente facile, dovendo incastrare più tessere per trovare la quadra. Un “problema” che il primo cittadino è ben lieto di affrontare, visto che è meglio gestire una vittoria che una sconfitta.
Al momento nulla ancora trapela ma qualche ragionamento è stato avviato. Il criterio che si sta facendo strada è quello di una giunta politica. In questo modo ci sarebbe la possibilità di poter far entrare in consiglio più di un consigliere non eletto in prima battuta. A Forza Italia andranno ben dieci consiglieri comunali. I posti disponibili potrebbero essere ancora di più se tra gli assessori ci saranno dei consiglieri che entreranno in giunta e che dunque dovranno necessariamente rassegnare le proprie dimissioni.
I nomi che saranno nell’esecutivo sin dal primo momento in quota Forza Italia sono quelli di Cinzia Trinchese ed Enzo De Lucia, forti dei loro ampi consensi, rispettivamente oltre 1900 voti l’una e più di 1400 voti l’altro. Anche per gli altri assessori che saranno assegnati a Forza Italia il criterio sarà quello di privilegiare gli eletti, anche se in una prima fase qualche posizione potrebbe essere occupata da qualche tecnico.
Anche per le altre liste alleate la metodologia dovrebbe essere la medesima. L’impressione è che il “Biancardi – bis” potrebbe essere caratterizzato da una maggiore omogeneità ed unità, visto che una parte dell’ex maggioranza, segnatamente Ncd – Udc, siede tra i banchi dell’opposizione. Dall’altro lato però la coalizione di governo si troverà di fronte un’ opposizione molto agguerrita e cresciuta in qualità, tenuto conto dello spessore e del profilo dei singoli. Quello che si prospetta dunque è un confronto molto serrato tra le parti politiche.
Nel frattempo si attende la proclamazione degli eletti che dovrebbe esserci tra qualche giorno. Successivamente il sindaco convocherà il consiglio comunale. La prima scadenza sarà quella dell’approvazione del consuntivo, rispetto al quale è già pervenuta una diffida della prefettura. In occasione della sua proclamazione avvenuta, qualche giorno fa, il sindaco Geremia Biancardi ha precisato come l’amministrazione comunale non incorre in nessun pericolo di scioglimento così come riportato da qualcuno. La puntualizzazione arriva direttamente da una nota della prefettura di Napoli che evidenzia che l’atto di diffida in relazione alla mancata approvazione del consuntivo deve essere notificata ai componenti del consiglio comunale. I termini decorrono dalla data di notifica al sindaco ed ai consiglieri comunali