Nola: anche nel 2011 rispettato il patto di stabilità

Nola – Anche per quest’ anno il comune di Nola rispetta i rigidi parametri del patto di. stabilità. Un risultato non semplice da raggiungere se si considerano le generali condizioni di difficoltà. Tra queste, vanno annoverate i mancati trasferimenti da parte degli enti sovra comunali, in primis la Regione Campania. “ Abbiamo dovuto fronteggiare una situazione non facile – ha dichiarato l’assessore al bilancio Antonio Russo – i rigidi parametri del patto di stabilità ci hanno imposto di cadenzare i pagamenti secondo criteri ben precisi. Tutto ciò ha comportato anche un freno nel programma di intervento relativo ai lavori in città. Va inoltre ribadito come anche i debiti pregressi incidano sul patto di stabilità. Tutto questo non ha fatto altro che complicare le cose. Nonostante tutto siamo riusciti a tenere in ordine i conti, rispettando anche per quest’ anno il patto di stabilità”. L’amministrazione comunale anche in questo anno ha spinto molto sulla razionalizzazione delle spese e sulla lotta contro l’evasione fiscale che rappresenteranno i pilastri su cui si baserà la politica fiscale per il prossimo anno. Nel frattempo importanti risultati sono stati raggiunti anche in questo 2011, non solo sul fronte dell’evasione da parte delle aziende, ma anche su quello dei privati cittadini. Come si ricorderà, alcuni mesi fa, l’assessorato di concerto con gli uffici preposti hanno dato inizio ad una serie di verifiche incrociate per scovare quanti non sono in regola con il pagamento dei tributi comunali. Dai riscontri incrociati con il catasto elettrico, sono saliti a 5000 circa i soggetti, tra persone fisiche e società, non iscritti ai ruoli tributari. In pratica, potremmo essere di fronte ad altrettanti evasori potenziali che dunque non pagherebbero tasse comunali, come la tarsu. Una “crociata”, quella contro gli evasori, che nelle prossime settimane sarà ulteriormente incrementata al fine di poter reperire, soprattutto attraverso questa strada, nuove risorse alle casse comunali, sempre più anemiche tra tagli e pignoramenti per debiti pregressi, approfittando delle possibilità messe a disposizione in tal senso dalle ultime norme in materia di fiscalità locale. ultima manovra economica varata dal governo. Prossimamente, sarà intrapresa una collaborazione con l’Agenzia delle Entrate proprio per intensificare il contrasto alle varie forme di evasione presenti sul territorio. Il nuovo quadro normativo, infatti, prevede che quanto recuperato resti al comune. “ Il nostro obiettivo è quello sì di incrementare le entrate, ma anche e soprattutto portare a termine un’ operazione di legalità e di equità – dichiara l’assessore al bilancio Antonio Russo – Come amministrazione, però, perseguiamo una linea di concertazione e di transazione, ma al tempo stesso di rigore e decisione”. Dopo le lettere di sollecito inviate dal Comune a diversi contribuenti, la cui posizione tributaria emersa dai controlli incrociati, si è presentata alquanto lacunosa, non pochi cittadini si sono affrettati a raggiungere il palazzo di città per normalizzare o chiarire la propria posizione.

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