Nola, amministrative 2019. Alleanza riformista annuncia l’appoggio alla coalizione di centro destra con Cinzia Trinchese sindaco
Nola – Anche Alleanza Riformista, associazione politica di respiro nazionale che raccoglie personalità politiche che si riconoscono nell’area laica e riformista, annuncia a Nola l’appoggio, per le amministrative 2019, alla coalizione che esprime il candidato sindaco Cinzia Trinchese.
“Alleanza Riformista – spiega il coordinatore regionale, Mario Simonetti – è presente in numerose realtà della regione Campania, convinta forza Europeista per una nuova Unione Europea secondo i principi della socialdemocrazia moderata. Abbiamo deciso di aderire a questo raggruppamento politico – prosegue Simonetti – in quanto per noi la politica deve essere rappresentata preminentemente dai partiti politici e non da esclusivo civismo, e per il candidato sindaco, Cinzia Trinchese, che ha dimostrato negli anni competenza e grande attenzione al bene della città di Nola e dei suoi cittadini”.
Tra i fondatori e ispiratori di questa associazione politica figurano, Giulio Di Donato, ex deputato e già vicesegretario del PSI, Geppino Demitri, già viceministro e sottosegretario di Stato; Carmine Iodice, più volte assessore regionale; Saverio Zavettieri, già parlamentare e assessore regionale in Calabria; Antonio Vozza, ex senatore Socialista e vicepresidente della regione Basilicata.
“Abbiamo deciso di dare spazio a molti giovani alla loro prima esperienza politica – spiega Raffaele Esposito, capolista al comune e responsabile politico della lista ammnistrativa a Nola – confidando inoltre sulla comprovata esperienza di altri esponenti della società civile comunque mai impegnati finora da candidati in esperienze amministrative, senza mai tralasciare la presenza femminile, per noi uno dei punti cardini per questa esperienza elettorale”.
Confidiamo che l’elettorato nolano recepisca l’importanza di una guida di natura prevalentemente politica della nostra città che a nostro avviso garantisce maggiore forza nei rapporti con i livelli più alti dell’amministrazione pubblica ed una più alta interlocuzione di carattere politico anche con il governo centrale al fine di ottenere quanto Nola necessità e di cui ha diritto.