Montella, all’Europa teniamo molto
”Il rischio di un certo appagamento dopo una gara straordinaria come quella con la Juve c’è, ma siccome non dobbiamo accontentarci va subito messa in archivio perché domani c’è un’altra gara importante”. Questa la parola d’ordine di Vincenzo Montella alla vigilia del match al Franchi con i rumeni del Pandurii (domani ore 21.05, arbitra il ceco Zelinka), terzo turno della fase a gironi di Europa League. La squadra viola, prima a punteggio pieno del suo Gruppo, punta al successo per provare a chiudere già la pratica-qualificazione. ”Mi auguro che quello con la Juve non sia il solo successo della stagione e ci dia entusiasmo e certezze” – ha proseguito Montella che medita di far rifiatare inizialmente alcuni giocatori come Rossi e Gonzalo Rodriguez: ”Sia chiaro, noi teniamo tanto a questa competizione e vogliamo qualificarci prima possibile, quindi giocherà quella che reputo la migliore formazione”. Tenendo conto che dopo la delicata trasferta con il Chievo la Fiorentina affronterà Napoli e Milan e quando una squadra viene da una grande impresa le energie nervose spese sono sempre molte. ”Ecco perché – ha detto il tecnico – possono servire motivazioni nuove e valuterò anche in base a questo. Potessi – ha sorriso – mi sostituirei anch’io”. I cambi dovrebbero riguardare almeno un giocatore per reparto, dunque in una Fiorentina priva dello squalificato Pizarro e degli infortunati Ambrosini, Gomez e Ilicic, potrebbero trovare spazio Compper, Iakovenko, Matos, quest’ultimo al posto di Rossi autore della tripletta alla Juve e di un gesto di solidarietà: ha donato la maglia autografata per un’asta pro ospedale pediatrico Meyer. ”Pepito va sempre gestito pensando anche alle prossime impegnative partite – ha affermato Montella – Questo non vuol dire che sottovalutiamo il Pandurii, squadra che gioca meglio fuori casa, molto equilibrata, dotata di elementi temibili”. Da decidere pure l’eventuale impiego di Cuadrado, uno dei punti di forza dei viola: ”Può ancora migliorare, comunque secondo me lui può fare tutta la fascia e giocare dappertutto, non a caso la Juve lo aveva richiesto fortemente”. Chi sembra avere il posto sicuro è Norberto Neto protagonista domenica di una grande prova: ”Io e miei compagni stiamo gestendo bene l’entusiasmo post Juve – ha assicurato il portiere brasiliano – già da lunedì ci siamo concentrati su questa partita anche perché teniamo tutti moltissimo a questa competizione”.
