Mondiali: Ibrahimovic sfida Trapattoni
Ricomincia il cammino verso i Mondiali brasiliani del 2014. Domani sono in programma 28 partite, 26 delle quali riguardano i nove gironi della zona europea. La situazione meno complicata, a prima vista, è quella dell’Italia che, se dovesse battere Bulgaria e Repubblica Ceca, otterrebbe il pass per il Brasile, quando mancherebbero ancora tre partite alla conclusione del programma del Gruppo B. Non tutte le grandi rappresentative hanno le stesse certezze di Prandelli e, a cominciare dalle partite di domani, dovranno battagliare per guadagnarsi il viaggio per il Paese sudamericano.
Proprio l’avversaria dell’Italia, la Bulgaria, è a un bivio: deve vincere, per accorciare il distacco dagli azzurri e portarsi a -1. Stesso discorso per i cechi, che si trovano a loro volta a -1 dai bulgari e dunque hanno la grande occasione del sorpasso, per poi giocarsi tutto nella prossima sfida contro l’Italia, a Torino. Se la Danimarca fallisce l’appuntamento contro Malta è fuori. La vittoria sull’Austria darebbe alla Germania la quasi matematica qualificazione; per il secondo posto c’è lo scontro diretto fra l’Irlanda di Trapattoni e la Svezia di Zlatan Ibrahimovic.
Non c’è possibilità d’appello: va fuori chi perde. Nel Gruppo 4, Romania e Ungheria si giocano la piazza d’onore alle spalle dell’Olanda, mentre nel sesto raggruppamento la Russia non dovrebbero avere problemi contro i lussemburghesi, anche per non perdere terreno dal Portogallo, che ha una partita in più, ma rischia addirittura di essere estromesso. Idem l’Inghilterra che, tuttavia, può sempre approfittare dell’insidiosa trasferta del Montenegro in Polonia (Gruppo H) e perfezionare il sorpasso, in caso di vittoria sulla Moldavia.
La Spagna giocherà in Finlandia, con un solo obiettivo: tenere a debita distanza la Francia, a sua volta impegnata nella trasferta in Georgia, che la segue di un solo punto. Il principale problema di Del Bosque sara’ scegliere se piazzare in porta il capitano Iker Casillas, in disgrazia al Real, o Victor Valdez. Bosnia Herzegovina-Slovacchia è una sfida tutta da decifrare, con gli ospiti che rischiano di restare fuori in caso di sconfitta, dal momento che la Grecia appare irraggiungibile. La Svizzera, in caso di risultato positivo in Islanda, è con un piede in Brasile. Serbia-Croazia vale tantissimo, con i padroni di casa che potrebbe dare l’addio alla qualificazione e favorire il Belgio, impegnato in Scozia. In programma anche Colombia-Ecuador (Conmebol) e Ghana-Zambia (Caf).