MILAN, BERLUSCONI: “DE SCIGLIO RESTA. AVEVO QUASI VENDUTO BALO, DOPO IL MONDIALE CHI LO COMPRA?”

Iturbe o no, Silvio Berlusconi non vende Mattia De Sciglio. Giocatore dichiarato incedibile. Quasi un giuramento quello del presidente rossonero davanti al Premier Matteo Renzi e al vicesegretario Pd Lorenzo Guerini in un incontro romano di politica scivolato per qualche minuto sul pallone. 
Niente Real Madrid per il terzino amato da Carlo Ancelotti, ma solo Milan. Non è così, e si sa, invece per Mario Balotelli. «Altro che Italia, il Mondiale l’ho perso io, perché stavo vendendo Balotelli a una squadra inglese per svariati milioni, ma dopo questo mondiale chi me lo compra più?». Parole in libertà, sempre a di Berlusconi, a Montecitorio. Certo non frasi di conferma. La delusione Mondiale è ancora forte, parola di Montolivo: «Lo conosciamo. Forse ci si aspettava di più, ma le colpe sono da attribuire a tutti. Quando lo vedrò ci parlerò, ormai non è più un ragazzino e quindi deve assumersi le proprie responsabilità come sta facendo». Proverà a parlarci, basterà? Difficile dirlo. Sicuramente Mario sembra aver già dimenticato la delusione azzurra e pronto a ricominciare. Con quale maglia? Dopo l’Arsenal ora è il Liverpool il club interessato al numero 45 rossonero. Lo svela il tabloid britannico Express, nella sua versione online, certo che il sostituto di Suarez sarà Super Mario. L’offerta da recapitare in via Aldo Rossi sarebbe già pronta: 24 milioni di sterline (30 milioni di euro). Il desiderio dei britannici, sempre secondo il tabloid – Suarez o non Suarez in rosa, è quello di comporre la coppia d’attacco Balotelli-Lallana, un duo italo-britannico pronto ad infiammare la Kop. Dopo la retromarcia decisa di Arsene Wenger e dell’Arsenal («Balotelli? Non è vero che siamo interessati») che vuole Sanchez, sulle tracce di Mario c’è il Liverpool. Il Milan attende solo la giusta offerta.