Medicina futura, blocco del pagamento degli stipendi per i centri di Nola e le due cliniche di Pomigliano
Nola – Medicina Futura Group comunica l’attuale impossibilità ad erogare gli stipendi dell’ultima mensilità ai dipendenti delle cliniche IOS di Pomigliano d’Arco e del centro polidiagnostico di Nola.
Nonostante le promesse mantenute dalla Regione Campania che ha investito importanti risorse finanziare nel settore sanitario, una serie di intoppi e cavilli burocratici nell’ufficio finanziario ASL Napoli 3 Sud hanno determinato una mancanza temporanea di liquidità per le due società.
Ad oggi Medicina Futura è ancora in attesa di ricevere i saldi e gli acconti per gli anni 2015 e 2016, oltre che dell’acconto per l’anno 2017. Una situazione che l’azienda ritiene oramai intollerabile e sempre più difficile da sostenere.
Di conseguenza in riferimento alle società IOS e Alpha, il gruppo Medicina Futura si trova costretto, suo malgrado, a non poter erogare con regolarità e nei tempi contrattualmente previsti gli stipendi ai dipendenti delle due cliniche di Pomigliano d’Arco e del centro di Nola. Se la situazione dovesse protrarsi nel tempo non sono esclusi ulteriori provvedimenti, tra cui il ricorso alla Corte dei Conti.
La situazione di difficoltà va avanti oramai da almeno un anno, tanto che nel 2016 si riuscì a scongiurare, insieme ai sindacati e grazie ad un’importante sforzo economico della famiglia Improta, il licenziamento di parte della forza lavoro impiegata siglando un accordo di solidarietà per le due cliniche Ios.
In merito alla vicenda l’azienda ha già provveduto ad informare ed incontrare i sindacati, con cui di comune accordo si stanno valutando le migliori strategie da intraprendere per uscire dalla situazione di empasse.