Mancini: “Siamo l’Inter, non deprimiamoci”. Stasera c’è la Samp in Coppa Italia
Roberto Mancini si appresta ad esordire di nuovo in Coppa Italia. La sua competizione per eccellenza, vinta 4 volte da allenatore (due con l’Inter) e ben 6 da calciatore, di cui 4 con la maglia della Sampdoria. Proprio i blucerchiati saranno questa sera (ore 21) a San Siro.
Non si verificherà lo scontro diretto in panchina tra il Mancio e Sinisa Mihajlovic, perché l’ex vice dello jesino in nerazzurro sarà in tribuna squalificato: «Peccato, sarebbe stata la nostra prima sfida diretta. Poi per me giocare contro la Samp è sempre speciale», ha detto Mancini alla vigilia a Inter Channel.
L’Inter ha ancora la speranza di un terzo posto complicato, da giocarsi in campionato nelle 19 gare del ritorno. Ma la Coppa Italia porterà la vincitrice almeno in Europa League: «Alla fine è sempre un trofeo e se si può provare a vincere è sempre meglio. La coppa all’inizio è un po’ snobbata, ci sono competizioni più importanti. Ma alla fine bisogna giocarsela».
Mancini fa capire che, se turnover ci sarà, non sarà marcato: «Ci sarà tempo per recuperare le forze in vista del Torino. Poi presto inizierà l’Europa League. Meglio che i giocatori si abituino a giocare tre partite alla settimana e aumentino i minuti nelle gambe». Indicazioni che sembrano proprio portare all’utilizzo di Shaqiri dal primo minuto, per la prima volta da quando è all’Inter nel suo debutto al Meazza.
Probabilissimo superlavoro per Icardi, fresco papà di Francesca: «Una gioia immensa. Dedica al primo gol? Ovviamente per lei e per la mamma, anche se non so se il mister mi farà giocare con la Samp o con il Torino». Ancora non convocato Osvaldo, oltre all’infortunato Ranocchia. Juan Jesus e Medel, squalificati in campionato, saranno titolari, al pari di Carrizo in porta.
«Ad Empoli non abbiamo fatto bene, dobbiamo esserne consapevoli con umiltà. Ma i tifosi non devono abbattersi»: così infine Mancini.