Legge impresa artigiana, Martusciello: qualifichiamo e sviluppiamo il comparto, e rilanciamo grande qualità produzioni eccellenza
“Rimettiamo l’impresa artigiana al centro del sistema produttivo campano, dotando il comparto, per la prima volta, di una normativa unica che razionalizza gli interventi legislativi ed individua azioni e misure per il sostegno regionale alle imprese attraverso azioni selettive ed efficaci.”Così Fulvio Martusciello, consigliere del presidente Caldoro alle Attività produttive e Sviluppo economico, sull’approvazione in Consiglio regionale della legge su “Norme per la qualificazione, la tutela e lo sviluppo dell’impresa Artigiana”.”L’artigianato in Campania conta su circa 80.000 imprese iscritte agli albi provinciali presso le Camere di Commercio, con un totale di addetti superiore alle 200.000 unità. Qualificare e sviluppare l’artigianato in Campania significa rafforzare la presenza di molte produzioni di eccellenza, dall’artistico – tradizionale, al sistema moda, a quello agro-alimentare, tra gli altri, sia sul mercato interno che internazionale, aumentare la produzione di manufatti e di servizi, incrementare il livello occupazionale ed offrire uno sbocco occupazionale di qualità alle giovani generazioni.In qualità di firmatario della proposta, oggi diventata legge regionale, sottolineo come, grazie anche al prezioso lavoro compiuto in Consiglio regionale, attraverso uno strumento normativo unico, siamo in grado di integrare un insieme di proposte innovative ed attese da tempo, per rispondere alle esigenze in evoluzione del sistema artigiano radicato sul territorio anche in termini di innovazione tecnologica. Grazie a questa nuova normativa puntiamo a rafforzare la grande qualità del nostro artigianato, senza perdere di vista però una realtà in costante crescita, come quella degli artigiani 2.0, dei maker e dei creativi digitali, nell’ottica di una sempre migliore integrazione”, conclude Martusciello.