L’avvocatura nolana mobilitata contro i mali della giustizia
Nola – Giornata di protesta al Tribunale di Nola e negli uffici giudiziari del Circondario per effetto dello sciopero bianco proclamato dal Consiglio Forense di Nola. La totale adesione degli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Nola ha determinato il rallentamento delle udienze che, in alcuni casi, si sono tenute anche nel tardo pomeriggio. Nel primo pomeriggio, invece, si è riunita l’Assemblea degli iscritti che ha discusso sui temi caldi della giustizia, con particolare riferimento alla nuova geografia giudiziaria, alle criticità del sistema giustizia con la sottovalutata esigenza di potenziamento dell’organico dei magistrati e del personale di cancelleria, alle liberalizzazioni selvagge, alla eccezionale e immotivata lievitazione dei costi della giustizia, all’abrogazione tout court delle tariffe con la previsione di nuovi parametri tariffari solo per il giudiziale, alle nuove modalità di tirocinio dei praticanti e alla delegificazione della materia delle professioni. L’Assemblea straordiaaria degli Avvocati di Nola, al termine della giornata di protesta, caratterizzata dallo sciopero bianco, che avuto la totale adesione degli iscritti, e all’esito degli interventi svolti nel corso dell’assemblea e della discussione che ne è seguita, ha deliberato:
– di proclamare lo stato di mobilitazione dell’avvocatura nolana sui temi afferenti la crisi del sistema giustizia e del ruolo costituzionalmente garantito dell’avvocato;
– di portare all’attenzione dei vertici regionali e nazionali dell’avvocatura le iniziative e le ipotesi di protesta e di proposta avanzate in sede assembleare (protesta fiscale, richiesta agli avvocati interessati di rinunciare alle funzioni giurisdizionali onorarie, ecc.);
– di valutare iniziative tendenti alla verifica della legittimità costituzionale e comunitaria dei recenti provvedimenti legislativi in materia di giustizia;
– di coinvolgere la magistratura e il personale amministraivo degli uffici giudiziari presenti sul territorio nella comune battaglia per un’efficiente giustizia nel Circondario del Tribunale di Nola;
– di esprimere solidarietà e vicinanza alle popolazioni e alle amministrazioni locali interessate dalla soppressione degli uffici giudiziari, programmata senza la preventiva acquisizione dei dati socio economici e statistici dei territori interessati e senza valutare l’incidenza della criminalità organizzata sui predetti territori.