Lavori via Cimitile: stop dopo il ricorso al Tar

Nola – Semaforo giallo” al progetto di riqualificazione di via Cimitile. Il programma di intervento dell’importante arteria, ormai ai nastri di partenza, ha subito, di recente, uno stop a causa di una sospensiva del Tar. Espletata la procedura di aggiudicazione da parte della Stazione unica appaltante, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Geremia Biancardi era, infatti, quasi sul punto di firmare il contratto con la ditta vincitrice. Il dietro front è stato  causato dalla già citata sospensiva. Alla base di tutto, vi è il ricorso di una delle ditta partecipanti alla gara che ha ritenuto appellarsi alla giustizia amministrativa, in quanto, a suo dire, le procedure non erano state espletate in maniera corretta da parte della Stazione unica appaltante. Lo scorso 14 dicembre, però, è giunta la sentenza del Tar che ha accolto le eccezioni sollevate dalla società ricorrente A questo punto, si aprono due possibili scenari. Se la Stazione unica appaltante deciderà di procedere ad un appello al Consiglio di Stato, sarà necessario attendere la pronuncia di quest’ ultimo(circa due mesi) prima di avviare i lavori. Altrimenti se la Stazione Unica Appaltante deciderà di non appellarsi al Consiglio di Stato, appena conclusasi la nuova aggiudicazione, tempo una decina di giorni, si potrà dare inizio al programma di lavoro. L’obiettivo del progetto è quello di migliorare la percorribilità di via Cimitile. Si tratta di uno degli interventi presenti nel programma delle grandi opere dell’amministrazione guidata dal sindaco Geremia Biancardi. Un programma di lavoro articolato che prevede la sostituzione dei cubetti di porfido con l’asfalto, la sistemazione dei marciapiedi, e un più funzionale arredo urbano. L’arteria, come è noto, è tra quelle che maggiormente sono interessate da un massiccio flusso viario. Attualmente le condizioni della strada sono piuttosto precarie. Ed è proprio per questo che l’amministrazione ha pensato bene di intervenire con una riqualificazione strutturale. La sostituzione dei cubetti di porfido con l’asfalto va nella direzione di attutire la rumorosità, rendere più fluida la marcia delle vetture, considerato che Via Cimitile è un tratto di ad alta percorrenza. In programma vi è anche il rifacimento dei marciapiedi di questa arteria che collega Nola con Cimitile. Un lavoro che va nella direzione di una profonda riqualificazione in linea con programma elettorale ispirato a dare un nuovo volto alla città. “Purtroppo negli anni precedenti – ha commentato ancora il sindaco Biancardi – la città anche nel suo decoro urbano è stata piuttosto trascurata, tanto che in molti casi nemmeno i marciapiedi sono stati realizzati (quando lo sono stati) in maniera decente. A piccoli passi stiamo cercando di colmare questi ritardi ”Nel frattempo, nei giorni scorsi, è stata presenta sia alla sovrintendenza archeologica che a quella della tutela paesaggistica, la proposta di variante per il cantiere dell’ex area Carducci. Lo stop di queste settimane, come si ricorderà, è stato dovuto dai recenti ritrovamenti dei resti di una domus romana, all’interno del cantiere.La modifica rispetto a quello che era l’impianto dell’opera è finalizzata a coniugare le esigenze di interesse storico –culturale con quelle funzionali alla realizzazione di un’ opera necessaria alla città.