Lauro, continua la riqualificazione del quartiere santa Maria
Lauro – Continua il progetto di riqualificazione del quartiere Santa Maria. Proseguono, infatti, i lavori di recupero e di riqualificazione urbana che porteranno alla demolizione degli ex edifici scolastici e alla immediata realizzazione di spazi verdi con la creazione di edifici scolastici all’avanguardia che ospiteranno le medie e le materne. “Quello che portiamo avanti è un impegno che manteniamo per offrire nuovi servizi alla comunità e la nascita di un nuovo polmone verde nel paese a dispetto di chi pensava che tutto ciò fosse irrealizzabile e che quest’area fosse destinata alla speculazione edilizia”. La demolizione continua a pieno ritmo per fare spazio a quella progettazione che prevede la realizzazione di quella che il sindaco, Antonio Bossone definisce la “Cittadella dell’istruzione del Vallo”. La cittadella si realizzerà grazie all’abbattimento della vecchia struttura, sita nel quartiere Santa Maria che verrà trasformato in un polo scolastico per eccellenza. “Sono stato fautore dell’abbattimento sin dal momento in cui la struttura che ospitava le scuole medie fu dichiarata inagibile – dichiara ancora Bossone – non venendo mai meno a quell’idea che vedeva la riorganizzazione delle scuole lauretane che gli avrebbe conferito nuova funzionalità creando scuola moderna, all’avanguardia ma soprattutto sicura”. Dopo anni di pellegrinaggio per gli studenti di Lauro potrebbe arrivare a breve la svolta decisiva, i lavori di abbattimento dell’ex plesso che ospitava le scuole medie è quasi completato e il quartiere che le ospitava presto diventerà polo scolastico inglobando le strutture scolastiche di primo e secondo grado. “Le scuole saranno ubicate nel quartiere Santa Maria – continua il sindaco Bossone – il più popoloso della cittadina e perciò anche quello a più alta densità di cemento dovuta anche alla presenza di due strutture ormai in disuso. Mi riferisco alla ex scuola e al corpo di fabbrica di un ex albergo. Nostro obiettivo è di inglobare anche quest’ultima struttura nel progetto che creerà in una vasta area verde una scuola riorganizzata, più efficiente e sicura”. Il progetto che si porta avanti in amministrazione è molto vasto. Si prevede infatti la realizzazione nell’area designata di più moduli scolastici che, come descrive lo stesso primo cittadino, “ospiteranno non solo aule e laboratori, ma anche una palestra che servirà anche per disputare gare nazionali ed internazionali – e continua – vi sarà una mensa che avrà una capienza di oltre quattrocento persone e poi gli uffici didattici”. Il progetto di rifunzionalizzazione scolastica guarda non solo alla sicurezza della struttura urbanistica ma offre sguardo attento anche all’ambiente. “Lo scopo del progetto – continua ancora il sindaco Bossone – è quello di far diminuire il cemento di circa il 70 percento. Abbatteremo le strutture esistenti e creeremo una vasta area verde che circonderà la cittadella dell’istruzione dove sinergicamente convivranno scuole, sport e area verde”. Per il raggiungimento di tale obiettivo, dunque, è previsto anche l’abbattimento dell’ex ristorante Santaniello e l’acquisizione dell’area ex Liceo scientifico. Bossone non si ferma qui. “Abbiamo in cantiere un altro progetto di riqualificazione – sottolinea il primo cittadino – che interesserà il quartiere Fontenovella e le annesse aree industriali dismesse Imparato e Volino”. Entro l’autunno i progetti.
di maria magistro