JUVE, TEVEZ E QUEL GOL CHE IN EUROPA MANCA DA ANNI: L’APACHE VUOLE TRASCINARE I BIANCONERI

Lo scudetto non basta. L’Apache è in riserva (di gol internazionali), ma vuole trascinare ai quarti di Europa League la Juve, attesa domani (ore 19) dalla Fiorentina. 
Tevez cerca sempre quel gol che in Europa insegue da quasi un lustro (7 aprile 2009, United-Porto 2-2). Chissà che affrontando una squadra italiana, su un campo dove in campionato ha già segnato (e smitragliato alla Batistuta), non riesca a rompere l’incantesimo. Smaltito il fastidio al ginocchio, l’argentino stamane sosterrà l’ultimo provino, ma i segnali sono molto incoraggianti. Ottima notizia per una Juve che, dopo l’1-1 dell’andata, sarà obbligata a realizzare almeno un gol. E cioè a fare quello che ripete ormai da 41 partite, al netto delle sconfitte rimediate in casa di Roma (Coppa Italia) e Galatasaray (Champions League).
Gli infortuni (Barzagli, Peluso, Pepe, Marchisio e Giovinco sono out) restringono le scelte di Conte, che si affiderà a molti titolari, a partire dal trio Vidal-Pirlo-Pogba. «Saremmo pazzi a pensare di essere favoriti», avverte il viola Ambrosini. L’arbitro sarà l’inglese Webb, uno dei migliori al mondo. «Spero in un risultato chiaro, che non determini polemiche o strascichi», auspica Abete, il presidente della Federcalcio.

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