Juve-Fiorentina. Allegri: “In campo la squadra migliore, Pogba gioca”
“Andrà in campo quella che secondo me è la formazione ideale per giocare la partita con i viola. Pogba era già venuto a Roma e poi non ho voluto rischiarlo e quindi sicuramente lui è della partita”. Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, annuncia il ritorno in campo del golden boy francese in occasione della semifinale d’andata di Coppa Italia, contro la Fiorentina, in programma domani sera allo Juventus Stadium. “Magari con i viola giocheranno tutti quelli che finora hanno giocato di più e lunedì col Sassuolo potrò fare dei cambi -aggiunge Allegri-, perché la Coppa Italia per la Juventus è un obiettivo importante, è 20 anni che non riesce a vincerla, quindi abbiamo il dovere di provarci”.
L’allenatore livornese parla anche della possibilità di vedere in campo dopo oltre otto mesi Barzagli: “Non ho ancora deciso la formazione che scenderà in campo. Barzagli sta decisamente meglio, valuterò il dà farsi. E’ otto mesi che non gioca e ha nella gambe solo due partite amichevoli, quindi dovrò valutare, decideremo insieme. Sturaro verrà in panchina”.
Allegri fa poi i complimenti all’avversario di Coppa: “Giochiamo con la Fiorentina che tra l’altro è una delle squadre più in forma del campionato, gioca un buon calcio e ha una buona condizione psico-fisica. I viola sono una squadra che gestisce abbastanza la palla, per caratteristiche dei loro giocatori e per la mentalità che ha dato Montella. Noi siamo una squadra che comanda abbastanza le partite, quindi domani vedremo chi avrà più forza per fare questo. Però il possesso palla non è essenziale per vincere le partite, la cosa più importante è la lettura del match”.
L’allenatore bianconero torna sulla prova di lunedì contro la Roma: “La squadra ha fatto una bella partita per 70 minuti, non concedendo nulla, dando grandi segnali di compattezza e di grande maturità. Poi abbiamo un po’ staccato la spina e quando lo fai nelle partite di calcio non c’è più 10 contro 11, non conta più niente. Se esci dalla partita, dopo rientrarci è difficile, impossibile. Quei 20 minuti da dimenticare devono essere un campanello d’allarme per fare in modo di non ripetere più certi errori”.
Allegri spiega anche le difficoltà della squadra sui calci piazzati: “Ci vuole più attenzione, abbiamo perso in tre situazioni la marcatura e quindi bisognerà cercare di lavorare in modo diverso, trovare una soluzione che ci garantisca un po’ più di sicurezza, perché abbiamo preso 4-5 gol sempre allo stesso modo, nella stessa posizione, a parte l’ultimo di Keita lunedì”.
Il tecnico bianconero infine rivendica i risultati già ottenuti nella sua gestione: “Intanto un obiettivo lo abbiamo già centrato ed è quello di arrivare a marzo competitivi in tutte le competizioni. Ora siamo alla stretta finale per la Coppa Italia dove siamo in semifinale, la Champions è un sogno e vogliamo arrivare il più lontano possibile. Il campionato invece si deciderà più avanti, dovremo pensare partita dopo partita e soprattutto evitare di lasciare molti punti per strada con le cosiddette piccole. Ora abbiamo, e ci penseremo da dopodomani, quattro partite dove dobbiamo assolutamente fare bene”.