Interruzione della linea ferroviaria Napoli – Portici – Salerno: la Regione si costituisce in giudizio a tutela dei cittadini
“La Regione Campania si è costituita nel giudizio in corso al TAR tra il Comune di Portici e la Società proprietaria dell’edificio pericolante che impedisce la riattivazione della linea.”
Così l’assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella sulle notizie relative all’interruzione della linea ferroviaria Napoli – Portici – Salerno.
“Anche se la Regione non è assolutamente responsabile di quanto è accaduto ed è anzi parte lesa assieme ai cittadini di questa interruzione di servizio, abbiamo ritenuto opportuno partecipare al processo in corso a tutela del diritto alla mobilità degli utenti.
Voglio inoltre ricordare – prosegue Vetrella – che ai sensi del contratto di servizio tra la Regione e Trenitalia, abbiamo prontamente richiesto alla società l’attivazione di un programma di servizi sostitutivi su bus.
“Sin dal momento del crollo verificatosi sulla tratta la Regione ha mantenuto costantemente un’attività di pressing nei confronti di Trenitalia al fine di risolvere al più presto una situazione che creava e continua a creare notevoli disagi ai viaggiatori della Napoli – Salerno, una linea strategica per i servizi minimi di trasporto pubblico locale della Campania, in quanto oltre a collegare i due comuni capoluogo, attraversa numerosi comuni vesuviani densamente popolati.
“Sin dal marzo scorso, infatti, su nostra richiesta, Trenitalia aveva reso noto che l’interruzione si sarebbe protratta presumibilmente sino ad agosto. Presone atto, abbiamo chiesto alla Società l’urgente attivazione di ogni iniziativa utile ad anticipare la riattivazione della tratta, nonché puntuali ragguagli sulla vicenda, riservandoci ogni ulteriore iniziativa a tutela dell’Amministrazione.”