In Antartide la caccia al ghiaccio più antico
Comincia in Antartide la caccia ai campioni di ghiaccio più antichi mai prelevati, di circa 1,5 milioni di anni. Come riporta la rivista Nature sul suo sito, il primo trapano progettato per la ricerca di un campione di ghiaccio cosi’ antico è pronto per mettersi al lavoro. L’obiettivo e’ studiare i cambiamenti climatici avvenuti nel Pleistocene, quando la Terra ha attraversato lunghi periodi di riscaldamento climatico a intervalli di 40.000 anni. I dati permetteranno di elaborare modelli più precisi dei cambiamenti climatici.
Il progetto e’ del gruppo internazionale Ipics (International Partnerships in Ice Core Sciences) e include gruppi europei e statunitensi. L’obiettivo e’ identificare nell’arco di due anni il sito dove si trova il ghiaccio piu’ antico. La perforazione vera e propria e’ quindi prevista entro il 2020. Un’impresa simile costa circa 50 milioni di dollari e richiede diversi anni di lavoro.
Il primo a cercare il sito sara’ il progetto Raid (Rapid Access Isotope Drill), coordinato dal climatologo Robert Mulvaney, del British Antarctic Survey. Si trivellera’ per circa 7 giorni arrivando a 600 metri di profondita’ per raccogliere frammenti, misurare la temperatura del ghiaccio e calcolare l’eta’ del ghiaccio sul fondo. Il luogo della trivellazione si chiama ‘Little Dome C’ e si trova a 40 chilometri di distanza da Dome C, sul plateau antartico, dove nel 2003 il progetto europeo Epica (Ice Coring in Antartide) ha prelevato una carota di ghiaccio risalente a circa 800.000 anni fa.
Nel 2017 e’ prevista invece la trivellazione guidata dal glaciologo Je’rme Chappellaz dell’universita’ francese Joseph Fourier di Grenoble, che punta a raggiungere la profondita’ di oltre 3 chilometri di spessore in una sola stagione. Il gruppo americano guidato dal climatologo Jeffrey Severinghaus, dell’Istituto californiano Scripps, prevede invece di fare sondaggi nei pressi della stazione statunitense McMurdo.