Il Sarto 2014 brinda al nuovo anno insieme alla città

Nola – “La Festa dei Gigli non è solo dei maestri di festa “ E’ con questo spirito che il comitato “Nu Suonn e na vita” sta promuovendo i festeggiamenti del Giglio del Sarto 2014.

Ieri sera brindisi di fine anno con l’ intera città e gli altri protagonisti della prossima edizione della Festa. Un segno di amicizia, ma anche e soprattutto di condivisione. “Abbiamo sposato questo principio sin dall’inizio della nostra festa – afferma Angelo Lombardi – uno dei maestri di festa del Sarto. Noi non pensiamo che la Festa sia dei maestri. Questi ultimi hanno solo il compito di organizzare l’evento che però deve essere condiviso con l’intera comunità. Proprio per questo abbiamo promosso il brindisi di ieri sera e la stessa manifestazione in occasione dello scambio della bandiera. La nostra non è una Festa privata bensì comunitaria”.

Anche il comitato Sarto in questo periodo sta delineando quelli che saranno i tratti distintivi dei festeggiamenti del Giglio. A lavoro è l’intero staff che vede come cantanti Salvatore Minieri e Ciro Scafuro. Il presidente onorario è Enrico Fedele, mentre quello dei festeggiamenti, Nicola Barone. Il costruttore è il Gruppo Nal. La divisione musicale è la C2 band, mentre l’art director e paroliere, Armando Della Pia. Il progettista è Mariano Ciccone, mentre la paranza sarà la Trinchese. Il comitato ha raccolto quelle che sono le indicazioni dello stesso direttore artistico, il maestro Roberto De Simone: puntare alla qualità sia per quanto concerne la musica che il testo delle canzoni.

Naturalmente al momento i maestri di festa non scoprono le proprie carte per non vanificare l’effetto sorpresa. Ma per quanto concerne la canzone dell’alzata qualche dritta in anteprima viene lanciata. Si tratta di un brano, ci dicono, che vuole recuperare quelli che sono i valori tradizionali della Festa. Quelli legati alla devozione al Santo, ai comitati, alla condivisione.

Anche per quanto riguarda la musica si opterà per atmosfere soft senza eccedere in “cariche di adrenalina”. Il tutto, insomma, deve essere in linea con il nome del comitato “O Suonn e na vita” il cui motto è per quest’anno di festa “Stile Sarto 2014, solo cose belle”. La struttura del brano è ormai pronta. Bisogna solo limare i particolari.

Altro obiettivo irrinunciabile per il Sarto 2014 è il recupero e la valorizzazione del comitato. “Stiamo lavorando molto sotto questo profilo aggiunge ancora Angelo Lombardi – pensiamo di coinvolgere soprattutto i giovani e le associazioni, affinché anche il sabato dei comitati venga nuovamente riscoperto come grande ed inimitabile tradizione della nostra festa”. Nel brindisi di ieri il Giglio del Sarto lancia un augurio per un grande anno di festa il primo con il sigillo Unesco