Il riesame rigetta il ricorso: Cosentino resta agli arresti in cella
Il riesame mette per il momento la parola fine alla richiesta di libertà dell’ ex onorovele Cosentino rinchiuso dal 15 marzo scorso nel carcere di Secondigliano, con tre accuse di concorso esterno in associazione mafiosa, corruzione e rimpiego di capitali illeciti. Gli avvocati di Cosentino avevano puntato sull’addio dell’imputato a tutti gli incarichi nel partito, ora si attende e si spera soltanto nel prossimo ricorso in Cassazione.