Il Nola viene rimontato dal Gladiator: al “Piccirillo” i bianconeri cedono il passo

Il Nola 1925 esce sconfitto dall’insidiosa trasferta di Santa Maria Capua Vetere con
l’ottimo Gladiator. Con una rosa zeppa di calciatori non al top per noie muscolari,
Mister Paolino Barone, neo allenatore dei nolani, conferma il 433 optando per
Liccardi, Acampora e Mancini. Il Nola cerca di imprimere il proprio passo alla gara
ma le prime occasioni sono per i locali. Al 6′ una spettacolare conclusione di
Mansour si stampa sulla traversa; al 7′ un contropiede del Gladiator spaventa i
bianconeri, Argento riceve palla da ottima posizione ma la sua conclusione fa solo la
barba al palo. Al 10′ il Nola risponde con un tiro da fuori area di Melillo che finisce di
poco a lato. Al 17′ il Nola pericoloso ancora con l’argentino, la sua punizione da fuori
area viene però salvata da Mosca prima che il portiere Russo possa intervenire. Al
17′ ancora un’azione in campo aperto del Gladiator: nella prima occasione è bravo
Guadagno a rispondere a Umile, sulla ribattuto è invece Cacciatore veloce ed
efficace a respingere il successivo tap-in. Al 28′ vantaggio del Nola: palla
scodellata in area alle spalle della difesa nerazzurra, la sfera viene arpionata da
Filosa che batte facilmente Russo. Il pareggio arriva però già nella prima
frazione di gara. Al 42′, sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, spunta in area
Mansour che di testa batte Guadagno. Il Nola risponde subito con Liccardi ma la
sua conclusione si abbassa solo per colpire la parte alta della rete. Nel secondo
tempo la gara è più povera di occasioni ma il ritmo resta molto alto. Al 3′ il Nola
reclama per un rigore: Cozzolino viene vistosamente spinto da Mansour con due
mani dietro la schiena ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il penalty.
Al 69′ il vantaggio del Gladiator: Liguori recupera palla all’altezza del cerchio di
centrocampo, alza lo sguardo e tira direttamente in porta, Guadagno tenta di
recuperare la sfera ma non riesce a smanacciare oltre la propria porta. Il Nola
accusa il colpo ma reagisce dopo neanche 10 minuti e trova il pari: Filosa viene
imboccato in area piccola ma viene steso, questa volta il rigore è concesso e
realizzato da Varsi in maniera impeccabile. Allo scadere del tempo regolamentare,
quando la gara sembrava andare verso il pari, arriva il definitivo vantaggio del
Gladiator al minuto 89. Palla vagante sull’out di sinistra, sfera recuperata e servita
sui piedi di Arario che tira e batte Guadagno. Il terzo gol spezza le velleità del Nola
che non riesce a trovare la reazione per il pari nel recupero.

DICHIARAZIONI
“Abbiamo avuto solo un giorno per prepararla – ha dichiarato mister Paolino
Barone – avevo chiesto ai ragazzi di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Credo che per
un buon periodo di gara siamo anche stati più ordinati dei nostri avversari, una
squadra forte che da 7 mesi è allenata ottimamente sempre e costantemente con le
stesse idee di gioco. I nostri ragazzi questo percorso lineare non l’hanno avuto e ora
viviamo anche un periodo sfortunato perché molti di loro hanno problemi fisici. Credo
che il nostro iniziale vantaggio oggi sia stato meritato ma poi gli episodi ci hanno
condannati, soprattutto nel finale una disattenzione ci ha fatto perdere uja partita che
io mi auguravo finisse sul pari. L’obiettivo del nostro campionato resta però invariato,
abbiamo voglia di andare a fare i playoff e di giocarci partite importanti. Si
percepisce una delusione enorme. Da martedì riprenderemo a lavorare e, nel
rispetto di quanto fatto già prima, cercheremo di dare qualche soluzione che a questi
ragazzi manca. Puntiamo al massimo risultato raggiungibile ma credo che
l’importante sia entrare nella griglia playoff perché secondo me in una gara secca
conteranno molto le motivazioni”.
IL TABELLINO
Reti: Filosa 28′ (N), Mansour 42′ (G), Liguori 69′ (G), Varsi 77′ (N), Arario 89′ (G).
Gladiator: Russo, De Gregorio, Argento, Calabró, Picascia, Campanella, Umile (57′
Bacio Terracino), Caruso (75′ Guarino), Mosca (66′ Orlando), Liguori (73′ Arario),
Mansour. A disposizione: Pinestro, Campanile, Silva Collazos, Argento S., Di
Giovanni. Allenatore: Vincenzo Platone.
Nola 1925: Guadagno, Cacciatore, Mansi, Vitolo, Dell’Orfanello, Castagna (46′
Cozzolino), Acampora (Biason), Melillo (Lepre), Filosa, Mancini (Varsi poi sostituito
da Papa), Liccardi. A disposizione: Moccia, Avolio, Masecchia, Longo. Allenatore:
Paolino Barone.
Arbitro: Zaccheria di Legnano (assistenti Sannino di Torre Annunziata e Gallo di
Torre Annunziata).
Note: ammonito Russo per il Gladiator; ammoniti Mansi e Cacciatore per il Nola.

di MARCO CREDENDINO

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