Gioco d’azzardo, boom tra adolescenti e donne
Italiani sempre più stregati dal gioco d’azzardo. In particolare i ragazzi sotto i 18 anni e le donne sopra i 45. Una vera emergenza confermata dall’indagine Ispad dell’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa.
In tre anni, dal 2008 al 2011, la percentuale di persone tra i 15 e i 64 anni che ha puntato soldi almeno una volta su uno ei tanti giochi presenti sul mercato è passato dal 42% al 47%. Con circa 19 milioni di scommettitori, di cui ben tre milioni a rischio ludopatia.
Secondo l’indagine che ha coinvolto 45mila studenti delle scuole superiori di tutta la Penisola nell’ultimo anno il 45% dei ragazzi ha puntato somme di denaro. Il 6% di questi oltre i 50 euro a volta.
Se si avvicinano questi dati a quelli che quantificano in poco più di 400mila le donne ormai dipendenti dall’ azzardo (e la maggior parte non chiede aiuto a nessun centro medico) esce un quadro in cui proprio le donne insieme ai ragazzi sono le nuove vittime del gioco.
Le donne, nella maggior parte dei casi, uniscono azzardo e alcol e spiegano di essere arrivati a questa situazione per tamponare crisi economiche e familiari. Per i ragazzi si tratta del nuovo divertimento di società. Un’emergenza ormai individuata anche dal dipartimento per le Politiche antidroga che sta lavorando all’istallazione nelle slot machines di software in grado di avvisare i giocatori dei rischi in caso di gioco eccessivo. Per avere aiuto sulla prevenzione, la cura e i percorsi da seguire per uscire dalla dipendenza si può chiamare, informa anonima, il numero verde 800 921 121 .