Gigli, questa mattina la prima questua: e’ di scena il Sarto

Nola – Sarà il comitato del Giglio del Sarto ad “alzare il sipario” del palcoscenico dei Gigli. Dopo un anno e la burrascosa interruzione della scorsa edizione, lo spettacolo della millenaria tradizione è pronto a ripartire. L’appuntamento è per questa mattina alle ore 10,00 a via Ottaviano Augusto da dove il comitato Sarto 2013 “Nzieme po Santo” muoverà, attraverso il classico corteo tra le strade cittadine, verso piazza Duomo. Qui, intorno alle ore 12,30,è prevista, come di rito, la presentazione delle canzoni che accompagneranno la ballata del Giglio. I testi sono del duo, Antonio Mercogliano e Michele Della Gala. Le canzoni, musicate dalla C2 band, fondono i temi dell’amore verso la Festa, le nuove tendenze dei nostri tempi, e naturalmente l’attaccamento ai colori della storica paranza che curerà il trasporto dell’obelisco, la San Massimo di Nicola Trinchese.

Di grande livello è il cast del Giglio. Si parte dai cantanti, in particolare Salvatore Minieri e Luigi Abate, che a dispetto della loro giovane età, possono certamente definirsi dei veri e propri veterani. La selezione musicale si annuncia molto ricca e variegata. Del resto, la C2 band è garanzia di qualità. Il sassofonista, Massimo Castagnini, infatti, è tra i più virtuosi che al momento propone il panorama musicale dei Gigli. Il musicista è ben sopportato dall’ottimo tastierista, Felice Caccavale, certamente tra i più validi, costituendo una coppia capace, insieme al resto della band, di tirar fuori “girate” e mezzi passi”, in gran quantità, orecchiabili ed accattivanti. Per paranza e comitato, dunque, il divertimento è assicurato.

Al termine della presentazione delle canzoni, la manifestazione proseguirà presso il locale dove si svolgerà il consueto convivio per la raccolta dei fondi necessari per la realizzazione del Giglio che sarà allestito dalle maestranze della bottega Tudisco. Il rivestimento dell’obelisco si annuncia tra i più belli di quest’anno. “Il nostro obiettivo – recita una nota del comitato Nzieme po Sant del Giglio del Sarto, composto da 23 giovani – è quella di contribuire al rafforzamento ed al ritorno dei valori genuini della Festa dei Gigli. Fino ad oggi abbiamo vissuto un’ esperienza bellissima che intendiamo continuare fino alla fine nel segno del sano divertimento, ma soprattutto del messaggio paoliniano.

 

Nel frattempo, anche dal comitato dell’Ortolano con il maestro di festa Francesco Franzese, detto Ciccio, si cominciano a” scaldare i motori”.

A poco più di un mese dalla questua, infatti, l’altra sera è andata di scena un primo evento  musicale. Un modo per ritrovarsi, insieme al comitato, la paranza Pollicino, la divisione musicale di Michele Greco, ed i cantanti Angelo De Stefano e Antonio Imperioso.

Intanto, per il 17 maggio è attesa la partecipazione della Rete delle macchine da Festa di cui la tradizione dei Gigli fa parte, insieme alla Varia di Palmi, la Macchina di Santa Rosa di Viterbo, ed i Candelieri di Sassari, al Salone internazione del libro, in programma a Torino. Un appuntamento di grande livello che sottolinea lo spessore culturale della festa dei Gigli, già patrimonio d’Italia e sempre più vicina anche al riconoscimento Unesco.

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