Ghana battuto ai rigori, Costa d’Avorio campione in Coppa d’Africa dopo 23 anni
La Costa d’Avorio torna a vincere la Coppa d’Africa dopo 23 anni. A dare un successo a lungo inseguito è il giocatore che non ti aspetti: il portiere. Boubacar Barry non la doveva giocare neanche la Coppa d’Africa, poi l’infortunio del titolare, diventa il numero uno e regala il successo e il trofeo ai calci di rigore. Gli Elefanti la conquistano il successo piegando il Ghana dopo una interminabile serie di rigori che si chiudono 9-8 all’undicesimo tiro, quando restano solo i portieri a calciare.
Il portiere del Ghana Razak va per primo sul dischetto, il tiro è angolato ma non potente e Barry si tuffa e respinge, crollando poi a terra. Qualche minuto di respiro, una ammonizione e poi si posiziona sul dischetto anche lui, ma il tiro è potente e preciso e si insacca in rete non dando scampo al suo omologo, e scoppia la gioia. Dunque la generazione di fenomeni ivoriani, con giocatori come Yaya Touré, Bony, Gervinho riesce a vincere dopo aver fallito due finali contro Egitto (2006) e Zambia (2012), e senza Didier Drogba che ormai con la nazionale ha chiuso. Tanta amarezza per il Ghana, che per quello che si è visto nel torneo e probabilmente anche nella finale, qualcosa in più lo avrebbe meritato, ma con può solo recriminare per un successo che manca ormai da 33 anni.