Fondazione Festa dei Gigli, le prime dichiarazioni dei componenti di nomina sindacale

Nola – “Fumata bianca” per la Fondazione Festa dei Gigli. Ufficializzati i tre componenti di nomina sindacale dell’ente. Si tratta di Francesco De Falco, Nicola Litto, Massimo Scala, rispettivamente un esperto di marketing, un architetto, ed un avvocato.  

Per il completamento della nuova governance della Fondazione Festa dei Gigli si attende ora solo la nomina dei due esponenti della Curia

Si tratta di  un passo in avanti importante verso la piena funzionalità dell’istituzione.

Una volta “ricostruito” il Consiglio di Amministrazione, lo stesso, al proprio interno, procederà all’individuazione del presidente. Al momento non vi sono indicazioni particolari, anche se indiscrezioni portano al nome di Francesco De Falco.

E a pochi giorni dalla nomina dei tre componenti, giungono anche le prime dichiarazioni di alcuni dei diretti interessati.

Sono davvero onorato di far parte del nuovo Cda della Fondazione Festa dei Gigli – afferma Francesco De Falco – incarico a cui mi dedicherò con grande abnegazione lavorando sin da subito insieme agli altri membri del consiglio di amministrazione, alle nuove commissioni che presto si costituiranno, ai maestri di festa, alle paranze, alle associazioni e a tutti i cultori e agli appassionati della nostra festa millenaria. Lavoreremo affinché fede, tradizione, cultura e promozione turistica possano essere armonizzate con l’equilibrio necessario a preservare il valore inestimabile ed il prestigio di una festa millenaria patrimonio culturale immateriale dell’umanità

L’amore che da sempre mi lega alla festa è noto a tutti coloro che mi conoscono e sarà un onore per me metterlo a servizio della città e della comunità. – afferma Massimo Scala – Sto già buttando giù un pò di idee da presentare alla prima riunione. La Festa dei Gigli di Nola è un unicum a livello internazionale: è per questo che, anche grazie alla CIM, Confederazione Italiani nel Mondo , di cui pure mi pregio di essere membro del Direttivo Nazionale, mi propongo di dar vita a nuove sinergie affinché la nostra amata Festa possa affacciarsi a sempre nuovi palcoscenici. Lo spirito paoliniano, le profonde radici cristiane della nostra comunità, distinguono la nostra festa dalle altre, su questa peculiarità dobbiamo puntare per creare i nuovi successi

“Una nomina – dichiara Nicola Litto – che sicuramente inorgoglisce chi come me è espressione dell’associazionismo che da tempo si adopera per la Festa, che segue un percorso culturale oramai avviato. La Festa, oltre che un sentimento largamente diffuso tra noi nolani, costituisce un notevole patrimonio culturale della nostra comunità, che non a caso gode del sigillo UNESCO, e che siamo chiamati a promuovere e tutelare. Sarà un lavoro di squadra, e sono fiducioso che il costituendo c.d.a. saprà promuovere e tutelare la Festa, curandone anche l’aspetto manageriale ed il marketing”.

Nel frattempo si attendono i risultati del lavoro svolto dal commissario dell’ente, Raffaele Curcio, che nei suoi 45 giorni di operato ha completato una rivisitazione dello Statuto ma anche la definizione del quadro economico – finanziario dell’ente

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