Festa dei Gigli, questa mattina scambio della bandiera del Fabbro
Nola – Dopo alcune settimane di sosta ritorna i rituale scambio della bandiera che interesserà questa mattina e domani le ultime due corporazioni, segnatamente quella del Fabbro e quella del Sarto.
Il primo squillo di tromba e i primi colpi di mortaretti saranno quelli del Giglio del Fabbro che sarà di scena questa mattina. Protagonista della corporazione è la famiglia Trinchese da anni in prima linea nella promozione della Festa. In particolare, i maestri di festa sono: Nicola Trinchese e Maria Meo, Marianna Trinchese e Raffaele Rozza, Luigi Esposito e Ermelinda Esposito, Rossella Trinchese e Felice Montanino, Cinzia Trinchese e Antonio Nardi con Martina, Alessandra, Simona, Vincenzo, Nicola e Maria Paola. Il presidente onorario è la paranza San Massimo. I cantanti saranno Salvatore Minieri e Luigi Abate, mentre la divisione musicale vede ancora una riconferma della C2 band del talentuoso duo Massimo Castagnini e Felice Caccavale.
La partenza del corteo è prevista per questa mattina alle ore 9,00 da via San Massimo. Il comitato si dirigerà verso l’abitazione del maestro di festa della passata edizione della kermesse, la famiglia Cantalupo. Insieme si dirigeranno verso la cattedrale dove avverrà effettivamente lo scambio. Il passaggio di consegne si svolgerà alla presenza del parroco del Duomo don Mimmo De Risi insieme al quale i due comitati, , quello entrante e quello uscente, presso la cappella del Santo reciteranno la rituale preghiera a San Paolino. Da questo momento in poi inizierà ufficialmente la festa per la famiglia Trinchese. Per quest’ ultima sarà un anno particolarmente intenso vista la ricorrenza dei quarant’anni di partecipazione alla kermesse da parte della paranza San Massimo fondata proprio da Nicola Trinchese.
Il sodalizio al di là delle simpatie o antipatie di ciascuno è certamente entrato di diritto nella storia della Festa dei Gigli, non solo per la sua longevità ma anche e soprattutto per le sue performance che hanno infiammato numerose edizioni da quarant’anni a questa parte. Di sicuro dal 1975, anno della fondazione della paranza, il team guidato da sempre da “Don Nicola” è stato costantemente generoso di nuove cacciate, di autentiche prove di forza e abilità, impegnato in una continua sfida a migliorare se stesso.
E’ un fatto che ancora oggi quando la Trinchese è pronta ad alzare il suo Giglio attragga immancabilmente intorno a sé migliaia di simpatizzati, tifosi, appassionati, curiosi. Del resto anche il modo a dir poco esplosivo e folcloristico di comandare da parte dello stesso Nicola Trinchese ha rappresentato da sempre un motivo di interesse da parte di tutti al di là dei giudizi e delle condivisioni. Un lungo pezzo di storia della Festa che si prepara ad essere festeggiato in questo anno così significativo.
Nel frattempo è atteso per domani anche lo scambio della bandiera da parte del Sarto che chiuderà questo rituale che rappresenta la prima fase della kermesse. In questo caso i maestri di festa sono: Fabio Barbato, Agostino Della Chiana, Carlo Fusco, Guido Lombardi, Franco Rinaldi, Vincenzo Scala, e Lino Sorrentino.
La partenza è fissata alle ore 9,30 in via San Paolino.