Festa dei Gigli: Papa Francesco benedice il vessillo del Beccaio
Nola – Il 5 maggio 2013 scorso è accaduto un fatto straordinario per la comunità religiosa nolana. Un momento ricco di significati e benaugurante per la Sagra dei Gigli, che attende a breve di varcare le soglie dell’UNESCO. I Gigli di Nola rientrano nelle nomination Unesco quale unica candidatura italiana per la “Rete di Feste a spalla”. Sul sagrato di S. Pietro nella Città del Vaticano, in occasionedell’Anno della Fede, erano riunite Confraternite cattoliche provenienti da tutto il mondo, fra le quali anche l’Arciconfraternita del Carmine di Nola. Una pioggerellina lenta e costante lasciava presagire aspettative pessimistiche per l’incontro con Papa Francesco. Il Dott. Felice Grilletto, Priore dell’Arciconfraternita del Carmine di Nola e Tesoriere della Confederazione delle Confraternite d’Italia, ha avuto l’onore di essere ammesso alla presenza di Sua Santità, il quale sorridente, come sempre, si è mostrato gioioso d’incontrare le Associazioni laiche che operano nel mondo secondo la parola di Cristo.
Il Priore Grilletto che nell’occasione ha presentato al Santo Padre la bandiera del Giglio del Beccaio 2013, che ha paternamente benedetto.
La vecchia bandiera del Giglio del Beccaio fu benedetta nel 1996 durante l’episcopato del compianto Mons. Umberto Tramma, già vescovo di Nola che esalò l’ultimo respiro proprio sul sagrato di S. Pietro. In ricordo di quel degno successore di S. Paolino la nuova bandiera della Corporazione del Giglio del Beccaio è stata benedetta direttamente da Papa Francesco che con una carezza ha mostrato l’affetto per la raffigurazione del Santo e della cattedrale nolana. La benedizione è stata indirizzata anche alla bandiera grande, presente sul sagrato di S. Pietro, che accompagnerà i riti sacri della Festa dei Gigli. “Non è stata casuale quella benedizione – afferma il Priore Grilletto – ma ha avuto il significato della condivisione del messaggio contenuto nella bandiera, un incontro ideale con tutti i nolani di Papa Francesco, il cui sorriso ci accompagnerà quest’anno nel corso della nostra Festa”. Tema del Giglio “Dalla Campana di san Paolino a quella che proclamò Santo Padre Pio da Pietrelcina”.