Festa dei Gigli, oggi questua del Calzolaio. In piazza gemellaggio con la quadriglia del carnevale palmese, Teglanum

Nola – Giornata ricca di appuntamenti e di tradizione all’ombra dei Gigli. Si parte con la questua del Giglio del Calzolaio attesa a partire dalle ore 17,00. Il corteo muoverà da via senatore Cocozza e proseguirà per le strade cittadine, prima della presentazione delle canzoni di occasione in piazza Duomo. 
 
La celebrazione della questua, dunque, non ha subito alcun slittamento rispetto alla data già concordata, nonostante la nuova assegnazione dell’obelisco, i cui termini sono stati riaperti dopo la rinuncia da parte dell’assegnatario, Francesco D’Angiò. A proseguire i festeggiamenti, infatti, sono gli altri membri del comitato che già stava promuovendo la kermesse. I maestri di festa, le famiglie Paolillo, Acierno, Gatta, promettono una festa all’insegna dello spirito paoliniano e della vera tradizione. 
 
Come sempre c’è grande curiosità per le nuove canzoni scritte da Pasquale Viviani e Pasquale Napolitano e musicate da Armando Russo e Felice Caccavale. L’intero cast si annuncia all’altezza della situazione. Il firmatario è Antonio Telese, mentre il presidente onorario è Giulio Paolillo con la consorte Concetta Grimaldi. Il presidente del comitato d’onore è Gioacchimo Onorato con Milena Di Giuseppe Il presidente dei festeggiamenti, invece, è Giuseppe Infante Il giglio sarà trasportato dalla paranza crispanese “I Tigrotti”, reduce dall’ottima prestazione dello scorso anno con il giglio del Beccaio. La divisione musicale è quella del maestro Pino Cesarano. I cantanti sono Tino Simonetti, Luigi Abate, e Pasquale Aruta. L’impianto è a cura di Michele Napolitano. Il progetto è affidato all’architetto Nando Giampietro. A costruire il Giglio sarà la bottega d’arte, Tudisco. 
 
L’attrazione dell’evento di questo pomeriggio che sarà condotto da Francesca Dragone è costituito da un gemellaggio davvero particolare. Ad intervenire alla rituale questua, infatti, sarà la quadriglia Teglanum, vincitrice dell’ultima edizione del carnevale palmese. “Si tratta di un’ iniziativa che vuol mettere insieme due straordinarie tradizioni del nostro territorio – dichiara Pino Cesarano responsabile dell’ omonima divisione musicale del Giglio del Calzolaio, ma anche del gruppo musicale della Teglanum – la festa dei Gigli, così come il carnevale palmese, rappresentano anche forme musicali tipiche che vanno promosse perché rappresentano un tratto distintivo della nostra cultura”. 
 
Del resto, da anni, molti musicisti dei Gigli sono inseriti nelle “street band” delle quadriglie la cui origine affonda nel Carnevale napoletano di fine settecento. Sempre oggi pomeriggio, si inaugura la sede della  fondazione “Festa dei Gigli di Nola”. Il taglio del nastro è in programma sabato 12 aprile, alle ore 17.30, in via Giovanni Merliano, nei locali dell’ex carcere mandamentale. Un momento importante durante il quale si svolgerà anche la cerimonia di consegna della pergamena ufficiale attestante il riconoscimento Unesco conseguito dalla Festa dei Gigli di Nola attraverso la rete delle Grandi Macchine a spalla italiane lo scorso 4 dicembre a Baku.
Alla manifestazione parteciperanno il sindaco Geremia Biancardi, l’assessore ai beni culturali Cinzia Trinchese, il vescovo di Nola mons. Beniamino Depalma; il presidente della fondazione Raffaele Soprano, il direttore artistico Roberto De Simone, la coordinatrice della rete Patrizia Nardi, il segretario generale del MIBACT e direttore servizi 1 ufficio Patrimonio Unesco Gianni Bonazzi e, in rappresentanza dei soggetti firmatari della proposta di candidatura, Antonio Napolitano, presidente dell’associazione Contea Nolana.

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