Festa dei Gigli, in arrivo un nuovo regolamento

Nola – Uno strumento per rendere più efficace la disciplina e la promozione della Festa dei Gigli. E’ questa la mission che si è prefissa la Fondazione che l’altro pomeriggio ha fatto la sua prima apparizione pubblica.

“Gli impegni assunti fino ad oggi resteranno immutati: la Fondazione interverrà in maniera sostanziale a partire dalla Festa dei Gigli 2013”. E’ quanto ha precisato il neo presidente Raffaele Soprano. A tal proposito va registrato, però, come a breve vi sarà  il nuovo regolamento per l’assegnazione dei Gigli. Il provvedimento che in questi giorni è in fase di ultimazione preciserà molti aspetti giuridici, disciplinando al tempo stesso vari segmenti della kermesse mai fino ad ora regolamentati. In particolare, così come è stato annunciato, nel nuovo provvedimento sarà meglio chiarito come l’ attribuzione al maestro di Festa di un Giglio o della Barca rappresenti una vera e propria concessione. Inoltre saranno previsti specifici albi per le paranza e le musiche.

L’intento è quello di poter organizzare una Festa che sia all’altezza della propria tradizione e della propria potenzialità. Un evento che con il marchio Unesco, atteso per la fine dell’anno, possa essere la locomotiva su cui agganciare il treno del rilancio anche economico della città e del territorio.

Ed è proprio per valorizzare la qualità dei contenuti che sono stati avviati contatti più che avanzati con il maestro Roberto De Simone, che la Fondazione auspica possa accettare l’invito a divenirne il direttore artistico. Prima della conferenza stampa dell’altro giorno, si è svolto, infatti, l’incontro con il famoso antropologo che già in passato con la Compagnia dei Canti popolari ha “incrociato” la kermesse di cui conserva sempre un ricordo suggestivo. De Simone dovrebbe sciogliere la riserva nell’arco della prossima settimana. Dopodiché il lavoro della Fondazione entrerà nel vivo per l’organizzazione della Festa ormai alle porte.

I contatti con i maestri di Festa sono già stati avviati. L’edizione 2013 riveste una valenza strategica. Questo aspetto è stato sottolineato e rimarcato più di una volta. Per quest’anno non sono ammessi errori. In ballo vi è il passaggio storico dell’Unesco. Proprio per questo l’appello più volte lanciato è quello all’unità. Decisivo sarà il contributo che verrà fornito dalle associazioni che più che mai, di concerto con l’amministrazione comunale, forniranno un contributo fattivo alla redazione del  cartellone del “Giugno nolano”.