Festa dei Gigli, chiusa la fase delle questue, l’attenzione è sull’organizzazione dell’evento
Nola – Cala il sipario sulla fase delle questue. Tra sabato e domenica scorsi si sono esibite le corporazioni dell’Ortolano e del Panettiere. Per il Giglio dell’Ortolano è stato un momento di grande aggregazione intorno al rione che sta curando i festeggiamenti. Si tratta del quartiere Stella da dove provengono la maggior parte dei cullatori dell’omonima paranza.
Per la paranza Stella sarà un anno particolare. Sarà un’ edizione ancora una volta all’insegna del ricordo di Giuseppe Guerriero, il suo fondatore. Troppo grande è il vuoto che la sua morte ha lasciato a causa di un male incurabile. Ed è proprio per questo che il comitato di Ortolano 2014 ha voluto dedicare nell’arco di quest’ anno numerose iniziative a favore della ricerca scientifica. Tra gli esponenti apicali del comitato vi è tra l’altro il famoso virologo di fama internazionale, Giulio Tarro. Una Festa dunque quella dell’Ortolano che si sta caratterizzando per i suoi importanti contenuti sociali e culturali. Precisa poi la scelta di voler celebrare la presentazione delle canzoni di quest’ anno all’interno del parco del rione “Stella”. Un modo per valorizzare il senso di appartenenza rispetto ad un’ area della città complessa che grazie al volontariato riesce a garantire vitalità e servizi.
Sotto il profilo musicale la squadra si presenta di grosso spessore. La divisione musicale è quella del maestro Franco Forino che per questa edizione ha introdotto il mandolino come strumento caratterizzante della band. Le voci saranno quelle di Felice Parisi e Armando Della Pia. Nella giornata di ieri, come da tradizione, l’Ortolano ha iniziato il proprio giro tra le parule cittadine.
Grande festa anche per il Giglio del Panettiere che domenica scorsa all’interno della villa comunale ha presentato le canzoni d’occasione. Il folto comitato di maestri di festa ha preferito la tradizione. I brani, firmati per lo più da Nicola Barone e Nicola Natalizio, ricalcano infatti la tipica trama nolana sia per quanto concerne i testi che la musica. Di grande effetto l’orchestra diretta da Mario Esposito Pipariello che anche per quest’ anno ha scelto musicisti che rappresentassero ciascuno una divisione musicale nolana. A impreziosire il tutto la voce di Tino Simonetti che ha interpretato i brani in maniera come sempre impeccabile. Sul Giglio, trasportato dalla paranza Pollicino, sarà accompagnato da un altro esponente di valore della musica dei Gigli, Angelo De Stefano.
Chiusa la fase delle questue si apre quella dell’effettiva organizzazione della Festa. Su questo sta lavorando alacremente la Fondazione diretta dall’avvocato Raffaele Soprano. Nei giorni scorsi è stato già presentato il manifesto ufficiale della kermesse 2014 che sarà promosso in tutta Italia.