Festa dei Gigli, arriva il premio “Giglio della bontà”
Nola – L’ Associazione di Volontariato “ Quelli dell’83 “ , fondata da ex scout dell’AGESCI, si propone di diffondere e consentire l’approfondimento della cultura della bontà e della solidarietà e bandisce un concorso annuale, denominato “Premio Giglio della Bontà”.
Un Premio per l’impegno generoso e disinteressato di “farsi carico dei problemi degli altri”, un segno tangibile dedicato alle persone semplici che compiono gesti di semplice umanità verso il prossimo spontaneamente, senza lodi e senza attese, oltre la professione, la vocazione, la parentela.
Un Premio per sottolineare che il progresso dell’umanità è dovuto anche alla moltitudine di persone anonime e responsabili che compiono il loro dovere e senza esitazione.
Nola – Un Premio che diventa occasione per diffondere l’approfondimento della cultura della bontà edella solidarietà.
Un Premio che negli anni ha visto premiati bambini delle scuole elementari che si interessavano del compagno disabile, gli scout dell’Aquila che si erano interessati delle popolazioni della loro terra colpite dal terremoto, don Ciro Biondi, prete della diocesi di Nola, missionario in Papua Nuova Guinea.
Quest’anno il Premio vuol essere dedicato ad un amico scomparso prematuramente, il più buono tra di noi, quello che nessuno ricorda mai arrabbiato: Aniello Pacchiano.