Festa dei Gigli 2012: pronti i primi obelischi
Nola – Ormai la Festa è entrata nel vivo. I primi “Giganti” sono in piedi. La costruzione dei primi Gigli, sono stati ultimati. Quella del 2012 è un’ edizione che presenta molti aspetti di rilevanza unica. L’ interesse non è solo alla ballata del 24 giugno, ma anche alla “ trasferta” a Giffoni, dove la millenaria tradizione taglierà il nastro dell’edizione di quest’ anno del Festival internazione del Cinema per ragazzi. L’invito è stato formalizzato alcune settimane fa. Un invito che certamente non si può rifiutare, vista la platea mondiale dell’evento. L’ altro giorno, alcuni rappresentanti dell’amministrazione di Giffoni unitamente ad una delegazione della rassegna hanno fatto visita alla città di Nola per definire alcuni dettagli dell’esibizione. Lo scorso anno ad inaugurare il festival fu il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Un riferimento che evidenzia l’importanza e la valenza della manifestazione che da anni ha una caratura di profilo internazionale. Sui dettagli della trasferta ancora poco è dato sapere. A quanto pare l’esibizione dovrebbe coinvolgere più macchine da festa della millenaria tradizione. Si parla di due Gigli e della Barca. Questo sarebbe l’intendimento di fondo. Ma il progetto resta tutto da limare. La delegazione della rassegna ha avuto modo di ammirare anche al rito dell’ alzata delle borde che li ha lasciati completamente entusiasti. Tornando all’organizzazione della trasferta a Giffoni, va detto che la stessa si svolgerà il prossimo 14 luglio. In vista dell’ evento, l’amministrazione comunale è al lavoro per l’allestimento dei preparativi. Nei prossimi giorni, sarà reso noto in che modo sarà curata la trasferta, tenendo ben presente la portata e la straordinaria valenza della manifestazione. Dunque, la Festa dei Gigli, torna a calcare un “palcoscenico” di altissimo livello. L’evento di Giffoni va ad inserirsi in quell’elenco di circuiti internazionali che anche in passato ha visto la Festa dei Gigli protagonista. Basta ricordare l’ evento al festival delle “sette lune e dei sette soli” svoltasi a Santa Maria da Feira in Portogallo. Ed ancora le trasferte di Lisbona e Valencia, per poi finire a quella di Roma ai Fori Imperiali. A questa vanno poi aggiunte altre trasferte pioniere, come quella di Assisi nel 1979 e quella di Ischia. Un “pellegrinaggio” che evidenzia come la Festa dei Gigli, nonostante tutto, sia conosciuta, apprezzata, ed amata. E chissà che l’ulteriore vetrina di Giffoni non possa rappresentare la spinta definitiva per il riconoscimento Unesco.