Ex area Carducci: saranno gli studenti delle scuole superiori nolane a scegliere il nome del nuovo complesso

Saranno gli alunni dei quattro istituti superiori della città a decidere a chi saranno intitolati il parco urbano ed il centro servizi in fase di ultimazione nell’ex area Carducci in via La Rocca.

            La decisione è stata presa nel corso di un incontro convocato dal sindaco Geremia Biancardi, cui hanno partecipato i dirigenti scolastici delle scuole superiori nolane, la responsabile del Museo Diocesano dr.ssa Tonia Solpietro e per la SoprintendenzaArcheologica, il dr. Nicola Castaldo. In particolare, saranno proprio la dr.ssa Solpietro ed il dr. Castaldo a proporre agli studenti un ventaglio di ipotesi, legate alla storia dei luoghi, per l’individuazione e la scelta dei nomi, che sarà effettuata, molto presumibilmente, attraverso un referendum.

            All’interno del parco urbano, infatti, c’è anche un percorso archeologico che comprende ritrovamenti di varie epoche, in particolare la cinta muraria vicereale risalente alla metà del XVI secolo, progettata presumibilmente da Pirro Aloisio Scrivà, l’architetto spagnolo del vicerè di Napoli, Don Pedro de Toledo.

            L’ex area Carducci, inoltre, secondo la tavola di Ambrogio Leone, è collocata all’interno della “regio cortefellana”, dove erano ubicati i palazzi della nobiltà nolana (Caracciolo, Di Capua, Mastrilli, etc.) e la torre di S.Spirito con annessa chiesetta, poi inglobata nel vicino monastero, trasformato in carcere mandamentale e da poco restaurato.

            “L’intento dell’amministrazione – ha dichiarato il sindaco Biancardi – è quello di far conoscere, attraverso la partecipazione attiva dei giovani, la storia e le personalità di rilievo della città. Per questo saranno loro a scegliere, oggi, a chi sarà intitolato il nuovo parco urbano ed il centro servizi e domani, anche strade, piazze e strutture pubbliche”.

            Il nuovo parco urbano copre una superficie di oltre 2.000 metriquadrati e comprende un centro servizi coperto, un’area all’aperto per eventi, il parco archeologico ed un’area parcheggio con una capienza di un centinaio di autovetture.

La consegna del primo lotto, che comprende il centro servizi coperto e l’area perimetrale, è prevista per la fine del mese di aprile.

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