Effetto feste. 3kg in più un mix di spinaci, radicchio, mele e kiwi per dimagrire

Le feste sono finite e il loro effetto si vede sulla bilancia. Il mix di maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche ha portato un aumento di peso fino a 2 -3chili per gli italiani che non sono riusciti a resistere al tour de force alimentare durante il quale sono state assunte circa 15-20mila calorie.
E’ quanto emerge dai dati della Coldiretti: nel nuovo anno si dovranno smaltire quasi cento milioni di chili consumati tra pandori e panettoni, ottanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonellate di pasta, 6,5 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, salumi, formaggi e dolci consumati. Per un valore complessivo vicino ai 4,2 miliardi di euro, solamente tra il pranzo di natale e i cenoni della vigilia e Capodanno.

Ad aggravare la situazione il fatto che, sottolinea la Coldiretti, l’abbuffata natalizia è stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola. Cattive abitudini che hanno favorito l’accumulo di peso. Il primo obiettivo del 2014 per molti italiani sarà così la dieta. Gli esperti di nutrizione avvertono: per rimetetrsi in forma non aiutano i drastici digiuni e i “salti del pasto”. Meglio adottare una dieta a base di cibi legegri, ricca di frutta con consumo di molta acqua.

Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l’organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi. A cominciare dalla frutta: arance, mele, pere e kiwi. Quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote.

Tutte le insalate e le verdure vanno condite con «olio d’oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l’invecchiamento dell’organismo e favorisce l’eliminazione delle scorie metaboliche e abbondante succo di limone che purifica l’organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, è un ottimo astringente e cura l’iperacidità gastrica». Le arance – informa la Coldiretti – sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l’influenza, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi.

Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di regolare la colesterolomia. Ancora, le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro. I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono aprticolarmente indicati per migliorare il funzionamento gastrointestinale.

Tutta verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria, suggeriscono i nutrizionisti della Coldiretti, contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo.

L’insalata ha potere saziante con un apporto calorico limitato, le carote sono ricche di vitamina A e i finocchi risultano ottimi per combattere nause e digestione difficile. Senza trascurare i legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) ricchi di ferro e fibre, notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *