Ecco i calendari di A, nessuna testa di serie
Si alza il sipario, domani pomeriggio a Milano, sulla nuova Serie A 2014-2015. La presentazione del calendario avverra’ negli studi televisivi di Sky: il campionato prendera’ il via sabato 30 agosto, con i primi anticipi della stagione, per concludersi il 31 maggio del prossimo anno. La Lega di serie A ha intanto reso noti i criteri per la compilazione dei calendari.
Tra i principali, quello di evitare, ad esempio, che nei turni infrasettimanali si incontrino Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma.
Analogamente nei turni infrasettimanali non potranno svolgersi i derby di Genova, Milano, Roma, Torino e Verona.
Non sono previste ‘teste di serie, per cui tutte le squadre possono incontrarsi anche alla prima o all’ultima giornata.
Ecco tutti i criteri
Per le sequenze di incontri in casa e in trasferta, nelle ultime quattro giornate le gare in casa sono perfettamente alternate a quelle in trasferta; non vi possono essere più di due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta per girone;
nel caso in cui vi siano due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta, una coppia di incontri deve necessariamente essere in casa e l’altra in trasferta;
è prevista alternanza assoluta degli incontri in casa ed in trasferta per le seguenti coppie di Società: Chievo-Verona, Genoa-Sampdoria, Inter-Milan, Juventus-Torino, Lazio-Roma, Parma-Sassuolo;
in tutti i casi in cui ciò è stato possibile, si è tenuto conto delle situazioni di indisponibilità del campo e/o di concomitanza con altri eventi cittadini di speciale rilevanza;
nelle città che presentano due società che condividono lo stesso stadio (Genova, Milano, Roma e Verona), l’ordine di esordio in casa è invertito rispetto al campionato 2013/2014;
le Società che, nel Campionato di Serie A TIM 2013/2014, hanno disputato fuori casa l’ultima gara giocano in casa l’ultima partita. Per gli abbinamenti delle società al fine di determinare i singoli incontri: nei turni infrasettimanali non sono possibili incontri tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, né i derby cittadini di Genova, Roma, Torino e Verona;
le stracittadine di Genova, Milano, Roma, Torino e Verona non sono possibili né alla prima né all’ultima giornata e si effettuano in giornate diverse fra loro;
non sono previste “teste di serie”, per cui tutte le società possono incontrarsi anche alla prima o all’ultima giornata.