Differenziata: premiate le 5 famiglie ‘verdi’ di Casamarciano. Manzi: “Faremo sempre di più per l’ambiente”

Casamarciano- Un premio alle famiglie “verdi” che hanno raggiunto livelli top di differenziata. Nella chiesa di Santa Maria del Plesco l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Manzi ha consegnato una pergamena ai cinque contribuenti (quattro sono donne) che, conferendo presso l’isola ecologica del Rione Gescal e raccogliendo punti sulla card distribuita dal Comune, hanno differenziato quasi il 100% dei loro rifiuti. Per loro anche un maxi sconto sulla Tari che, nel caso della famiglia che ha totalizzato più punti, ha comportato il risparmio di quasi il 100% sulla tassa. Un’esperienza positiva iniziata nel 2015 che ha coinvolto 700 nuclei familiari, 243 dei quali hanno ottenuto decurtazioni sulla tassa rifiuti da 70 a 235 euro.  “Quando si discute di differenziata non si parla solo di ambiente- ha dichiarato il sindaco e presidente dell’Ato 3 rifiuti Andrea Manzi- ma soprattutto di cultura e morale. Impegnarsi per la raccolta rifiuti, utilizzare al massimo gli strumenti a disposizione per minimizzare le emergenze, invogliare ed incentivare le famiglie a contribuire con i loro comportamenti corretti è un obiettivo prima di tutto etico che si pone la nostra amministrazione col fine di salvaguardare l’intero territorio. Vorremmo che Casamarciano e l’esperienza dei suoi cittadini con l’isola ecologica diventassero un esempio per l’intera provincia di Napoli. Un plauso va ai premiati che hanno saputo interpretare al meglio lo spirito e non solo l’utilità della piattaforma ambientale. Ma si può fare di più e ci impegneremo per aumentare i livelli di differenziata e trasformare Casamarciano in paese green”.  “Portiamo avanti l’esempio iniziato diciassette anni fa- ha dichiarato l’assessore al Bilancio Francesco Buono- quando Casamarciano ha introdotto la raccolta differenziata nel Nolano. Continueremo sulla falsariga dei bonus e delle premialità, un sistema che sta ottenendo grandi riscontri e sta abbattendo i nostri costi per i servizi ambientali”. “Un bell’esempio per tutto il territorio- ha affermato Antonio Gallozzi, presidente di Legambiente-. Salvaguardare l’ambiente significa amare la propria terra, per questo è auspicabile che le famiglie verdi di Casamarciano contagino altre famiglie dell’area in un circolo virtuoso che allontani sempre di più lo spettro vissuto in passato di emergenza rifiuti”. “La Regione sta implementando le azioni mirate per l’incremento della differenziata- ha dichiarato il dirigente del Gabinetto del presidente della Regione Campania per l’Ambiente Romeo Melillo- La Campania non vuole nuovi termovalorizzatori ma impianti di compostaggio e di media dimensione, prevenzione e politiche fiscali mirate con l’obiettivo di raggiungere percentuali consistenti di riciclo ed abbattere i costi. Oggi la media campana è del 51% ma deve e può essere aumentata anche facendo prevenzione”.  Il responsabile del MySir Carlo Di Domenico e l’ingegnere Palmerino Belardo, redattore del nuovo piano raccolta, hanno infine  illustrato i meccanismi della differenziata e le novità sull’isola ecologica.

 

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