sabato, Aprile 12, 2025
Politica nazionale

Def, c’è il rinvio a stasera. Brunetta su twitter : “Governo nel caos”

Slitta la riunione del Consiglio dei ministri per l’approvazione del Def, che era previsto per questa mattina alle 10. Fonti interne a Palazzo Chigi hanno riferito che la riunione è slittata a questa sera alle ore 20.

Le linee fondamentali della strategia economica del governo, nero su bianco nel Piano nazionale di riforme, arrivano dunque al Consiglio dei ministri per il via libera definitivo al Def anche se la riunione slitta. Recupero della produttività valorizzando il capitale umano, semplificazione burocratica e trasparenza amministrativa, eliminazione dell’incertezza nei rapporti economici legata alla scarsa certezza del diritto.

«Non c’è alcun problema, il rinvio è dovuto al fatto che le carte sono arrivate avanti in serata e abbiamo deciso di dare un’ultima occhiata per fare le cose seriamente, altre 12 ore per un’ultima rilettura. Tra di noi siamo sereni, tranquilli e d’accordo», ha detto Graziano Delrio, nominato oggi sottosegretario alla presidenza del Consiglio.

«Cdm rinviato. Governo nel caos. Def ancora a carissimo amico. Che figura!». Lo scrive su Twitter Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia a Montecitorio, taggando Matteo Renzi, Pier Carlo Padoan e il Mef.

«Def nel caos. Renzi peggio. I torni non contano…ops, i conti non tornano», sottolinea il presidente dei deputati azzurri in un successivo tweet. E ancora: «Pare che il Cdm delle 10 sia saltato causa Ue: mancano risorse privatizzazioni? Governo nel caos…».

«Lo avevamo detto: c’è il nulla, il buio oltre le slide e la linee guida. Il governo va in confusione e rimanda l’approvazione del Def alle 20 di stasera. Dobbiamo poi aspettarci un ulteriore rinvio intorno a mezzanotte? Quello è l’orario, li avvisiamo, in cui lo spirito di Fassino potrebbe aleggiare sul tavolo del Consiglio dei ministri». Ironizzano i deputati M5S sul rinvio dell’ok al Documento di economia e finanza e parlano di «dilettanti allo sbaraglio». «Problemi con l’allegato infrastrutture? Non tornano i numeri sulle privatizzazioni? Si vuole togliere qualche strafalcione formale di quelli, vedi la Stabilità, cui il governo ci ha già abituato da mesi? Tempi tecnici legati ai nuovi insediamenti a Palazzo Chigi? Girano molte voci in queste ore. Se Renzi deve rileggerlo – sostengono i deputati M5S – gli consigliamo di armarsi di calcolatrice per fare bene i conti che comunque non tornano». «Di sicuro c’è – concludono – che l’ennesima stangata agli enti locali, di cui abbiamo già parlato, si accompagna alla solita dose allarmante di improvvisazione da dilettanti allo sbaraglio».

 

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