Coronavirus, in 6 giorni 850 controlli della Polizia Metropolitana. Occhi puntati su Sanità, Pignasecca, area nord e agro nolano. Da lunedì controlli anche nella penisola sorrentina
NAPOLI – Proseguono senza sosta i controlli della Polizia Metropolitana di Napoli per il rispetto dei divieti imposti dalle recenti disposizioni che hanno limitato ai soli casi di assoluta necessità, ai motivi di lavoro e di salute gli spostamenti delle persone per evitare la diffusione del contagio da coronavirus.
Anche questa mattina, infatti, agenti e funzionari diretti dal Comandante Lucia Rea hanno pattugliato le zone maggiormente sotto osservazione del comune di Napoli, quali la Sanità (in particolare via delle Vergini) e la Pignasecca, e le aree ad essi assegnate, ovvero i comuni a nord di Napoli, Villaricca, Volla, Marano, e dell’agro acerrano-nolano, Marigliano, Mariglianella, San Vitaliano e altri.
Circa 170 le persone controllate, una cinquantina gli esercizi commerciali. Le donne e gli uomini del Corpo di Polizia della Città Metropolitana, guidata dal Sindaco Luigi de Magistris, hanno posto, quest’oggi, particolare attenzione agli uffici postali, che hanno fatto registrare un aumento dell’utenza a causa della messa in pagamento delle pensioni, benché scaglionata sulla base di turnazione alfabetica.
Con quelli di oggi, passa a 650 soggetti e a 200 esercizi commerciali – per un totale di 850 – il bilancio dei controlli effettuati da quando, lo scorso lunedì, la Polizia Metropolitana ha chiesto e ottenuto di entrare a far parte del protocollo coordinato da Prefetto e Questore di Napoli relativo alla verifica del rispetto delle normative per il contenimento del contagio. Nei 6 giorni, infatti, su disposizione del Sindaco de Magistris il Corpo di Palazzo Matteotti ha raddoppiato le pattuglie in campo, portando all’80% delle forze disponibili il contingente dedicato a questo tipo di attività, attivando anche un’apposita sala di coordinamento presso il Comando di via Pietravalle. Due le persone denunciate.
La presenza delle forze dell’ordine funge da deterrente – rilevano gli agenti impegnati sul campo – così come è indicativo, in relazione al numero dei denunciati, che l’attività della Polizia Metropolitana è volta più a regolamentare i flussi, specie nei pressi degli esercizi commerciali, piuttosto che a reprimere, quindi a scongiurare il verificarsi di violazioni e assembramenti. Ma è anche vero che ormai – è questa la sensazione che percepiscono i poliziotti metropolitani – tutti hanno capito che bisogna evitare il più possibile di uscire e praticare un forte distanziamento sociale.
“Voglio ringraziare – ha affermato il Consigliere Metropolitano Delegato, Carmine Sgambati – il Comandante Rea e tutti gli agenti della Polizia Metropolitana che stanno svolgendo un lavoro encomiabile, spesso superando grandi difficoltà logistiche con spirito di attaccamento al Corpo e con un alto senso dello Stato. I controlli stanno continuando in questo fine settimana e proseguiranno nella prossima, quando alle aree attualmente affidate ai nostri uomini se ne aggiungeranno altre, in particolare quelle dei comuni della penisola sorrentina quali Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Massa Lubrense”.
La Polizia ha anche attivato un numero (081 – 3736320, dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 17.00) attraverso il quale i cittadini possono ricevere informazioni circa l’applicazione delle misure previste dai Decreti varati dal Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) e dal Presidente della Regione Campania, ma soprattutto possono segnalare assembramenti e violazioni delle norme anti-contagio, in maniera da consentire interventi immediati delle pattuglie nell’area. Numerose finora le chiamate arrivate. Il servizio sta facendo registrare un notevole gradimento da parte degli utenti.