Conte, nuovo capitolo della mia carriera
“È una grande gioia e motivo di orgoglio, per me, essere qui: ho lavorato molto per arrivarci. Sono emozionato e non vedo l’ora di cominciare la stagione con il Chelsea. È un nuovo capitolo della mia carriera in un campionato fantastico come la Premier League: credo che sia il torneo più difficile al mondo, perché ci sono 6-7 squadre in grado di vincerlo”. Queste le prime parole di Antonio Conte, in un inglese ancora da perfezionare, alla presentazione come nuovo allenatore del club londinese. L’ex ct, poi, ricorda l’arrivo alla Juventus, reduce da due settimi posti, come la più grande difficoltà incontrata, e risolta, in carriera. “Questa sarà una grande sfida, ma non la più difficile – spiega – Sono nato sotto pressione, non ho paura della pressione. È normale quando sei un giocatore o un allenatore di una squadra importante come il Chelsea sapere che fino alla fine dovrai lottare per il titolo. Vince solo uno, ma il Chelsea ha l’obbligo di essere in corsa per qualcosa di importante sino all’ultimo”.
“Lavorare, lavorare, lavorare”, Antonio Conte evita di anticipare come giocherà il suo Chelsea ma promette il massimo impegno. “Non è importante adesso dire se giocheremo con la difesa a tre o quattro – le parole del nuovo manager dei Blues -. L’allenatore è come un sarto che deve cucire l’abito migliore, sfruttando la stoffa che ha a disposizione. In questi primi due giorni ho visto la giusta attitudine da parte dei giocatori, ed è la cosa più importante”