Consegnati a Cimitile i “Campanili d’Argento”
Cimitile – Si è conclusa, con la consegna dei “Campanili d’argento” nel complesso delle basiliche paleocristiane di Cimitile la XX edizione della rassegna letteraria organizzata dall’omonima fondazione, presieduta da Felice Napolitano e il supporto dei soci fondatori Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Cimitile, Associazione Obiettivo III Millennio. Il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, come i suoi predecessori Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano, ha inviato una targa d’argento agli organizzatori il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, si è complimentato con il comitato scientifico.
“Il premio in questi anni è cresciuto in tutti i suoi aspetti, partecipazione di pubblico, sostegno delle istituzioni, interesse del mondo della cultura e della letteratura – ha dichiarato Napolitano -. I maggiori scrittori italiani hanno visitato questi luoghi sacri ed hanno ricevuto il campanile d’argento, tradizionale emblema del santuario martiriale di San Felice. E allora direi che per questi primi vent’anni che dobbiamo impegnarci fin d’ora, cittadini e uomini della nostra terra, enti pubblici e privati, perché solo lavorando insieme possiamo concorrere ad accelerare quel processo di sviluppo turistico, culturale ed economico, del nostro territorio, della Regione Campania e del Paese.”
Dopo una settimana intensa di arte, cultura, religione, storia, riscoperta del patrimonio pubblico, densa di eventi, letteratura, convegni internazionale di studi, spettacoli, musica, momenti di riflessione, itinerari turistici, sabato 20 giugno sul palco sono sfilati i vincitori, selezionati dal comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi, durante la serata presentata dai giornalisti Eleonora Daniele e Sandro Petrone.
Migliore opera inedita del genere narrativo: Giulia Bracco: “Ovunque sei, se ascolterai”. Il lavoro è stato pubblicato sul territorio nazionale a cura della casa editrice “Guida” di Napoli.
Migliore opera edita di narrativa: Maurizio De Giovanni, “Il resto della settimana” (Rizzoli).
Migliore opera edita di attualità: Vittorio Feltri e Gennaro Sangiuliano. Il quarto reich. Come la Germania ha sottomesso l’Europa” (Mondadori).
Migliore opera edita di saggistica: Marco Damilano, “La Repubblica del selfie. Dallameglio gioventù a Matteo Renzi” (Rizzoli).
Migliore opera edita archeologia e cultura artistica in età Paleocristiana e Altomedievale: Danilo Mazzoleni, “Regio X. Tridentum et ager Tridentinus” (Edipuglia).
Premio Giornalismo “Antonio Ravel” a Massimo Giannini, conduttoredi “Ballarò”; Premio Speciale a Luigi Vicinanza, direttore de l’”Espresso”.
Sul palco si sono esibiti anche Giardino dei Semplici, Sal Da Vinci, gli Audio 2, Nello Daniele con Maurizio De Cesari. (in un toccante ricordo del fratello Pino Daniele) e il mezzo soprano del teatro San Carlo, Patrizia Porzio.
Nel ricco parterre numerosi esponenti politici. Il parlamentare Paolo Russo, l’assessore regionale al turismo uscente Pasquale Sommese, l’editore Diego Guida, il presidente dell’associazione “Obiettivo III Millennio Elia Alaia, il manager Luca Ferrara, il sindaco di Cimitile, Francesco Di Palma, e tanti altri primi cittadini, tra i quali: Antonio Russo (San Gennaro Vesuviano), Antonio Falcone (San Vitaliano), Manolo Cafarelli (San Paolo Belsito), Giuseppe Barbati (Camposano), Paolino Napolitano (Comiziano).
Il Premio Cimitile e Guida Editore negli anni hanno voluto premiare e rendere protagonisti, con le migliori firme del giornalismo e della letteratura italiana, anche e soprattutto gli inediti, scoprendo nuovi scrittori e ponendoli all’attenzione del panorama nazionale.
La ventesima edizione si avvale anche del sostegno del Pastificio Ferrara e Tavolario Stampa.