Cimitile – XVIII edizione Premio Cimitile. Serata di premiazione finale
CIMITILE – La XVIII edizione Premio Cimitile, nel panorama suggestivo del complesso basilicale paleocristiano di Cimitile. Il premio Cimitile, Rassegna letteraria nazionale delle opere inedite e delle novità libraie, “il libro incontra le basiliche”, manifestazione sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica compie i suoi 18 anni: l’età adulta hanno sottolineato alcuni quasi a sottolineare l’importante traguardo raggiunto. La serata è stata presentata da Eleonora Daniele. Il premio, quest’anno capita in un momento particolare. Si legge su di un opuscolo informativo a forma del presidente della Fondazione premio Cimitile: ” la diciottesima edizione coincide con un momento di crisi economica e sociale che sta condannando la nostra società alla subalternità rispetto al mondo virtuale della finanza mondiale che, per la prima volta nella storia umana, ha avuto il sopravvento sull’economia reale”; “ quella che lavora e produce”. “Eppure questi sono anche i tempi della riscoperta dei valori sociali, storici, religiosi, culturali, che sono alla base della convivenza sociale nel mondo”.
Un concetto ribadito, in più occasioni nel corso della manifestazione. Quello del valore, inestimabile, della cultura e del recupero di certi valori, soprattutto! Notevole il consenso del pubblico. Un vasto programma culturale composto di convegni, incontri e di momenti di cultura; è quanto proposto dalla Fondazione Premio Cimitile di cui è presidente Felice Napolitano. Alla serata di premiazione erano presenti diverse autorità politiche – amministrative: il sindaco di Cimitile, Nunzio Provvisiero, l’on Pasquale Sommese, l’on Paolo Russo. Il Comitato scientifico presieduto da Ermanno Corsi ha premiato, in questa edizione, anche personaggi di rilievo del panorama letterario italiano: sezione I, migliore opera inedita di narrativa a Patrizia Socci “Dentro un vissuto tra mobbing e amore” a cura della casa editrice Guida” di Napoli; sezione II, migliore opera edita di narrativa a Valerio Massimo Manfredi “Il mio nome è nessuno” edizione Mondadori; sezione III, migliore opera edita di attualità a Riccardo Iacona “Se questi sono gli uomini” Chiarelettere; un libro denuncia della violenza sulle donne, tematica molto dibattuta negli ultimi tempi, sezione IV, migliore opera edita di saggistica a Marcello Sorgi “Le sconfitte non contano” Rizzoli editore; sezione V, migliore opera edita di archeologia e cultura artistica in età paleocristiana e altomedievale a Olof Brandt “Battisteri oltre la Pianta” Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana. Il tradizionale Premio Giornalismo “Antonio Ravel” è stato assegnato a Alessandra Carli, Giornalista della Rai. Infine, il tradizionale Premio Speciale quest’anno assegnato a Luigi Giampaolino, Presidente della Corte dei Conti della Repubblica Italiana. Sul palco allestito nello spazio aperto della Basiliche Paleocristiane, ci sono stati momenti di premiazione con la consegna del campanile d’argento, un piccolo trofeo che raffigura il campanile antico delle basiliche, tra i primi dell’era cristiana, e momenti musicali e di spettacolo. All’inizio l’esibizione con chitarra, del maestro Espedito De Marino; si ricorderà, a proposito, la sua collaborazione artistica con Roberto Murolo.
Tra i momenti musicali l’esibizione del complesso “ Il Giardino dei semplici”, un gruppo che, nato nel 1974, vanta più di quaranta anni di carriera; hanno cantato un brano dell’ultimo lavoro e un misto di vecchi successi. A seguire ci sono stati altri momenti come quello riservato alla comicità per opera di un imitatore del celebre scrittore Roberto Saviano; altri momenti musicali come quello di Francesco Baccini, di Lidia Fusaro, della cantante e attrice Lu Ye, di Adriana Bruni, figlia del celebre Sergio Bruni.
di Antonio Romano