Cimitile, maggioranza divisa: nasce il gruppo autonomo “Uniti per Cimitile”
Cimitile – E’ crisi aperta nella maggioranza guidata dal sindaco Francesco Di Palma. Che ci fossero delle frizioni che da tempo stavano attraversando la compagine governativa è noto ormai da mesi ma l’altro giorno, in occasione del Consiglio comunale, la frattura tra il primo cittadino e alcuni dei suoi consiglieri è stata sancita in maniera formale.
I consiglieri Massimo Scala, Michela De Risi, e Rosanna Peluso hanno infatti costituito un gruppo autonomo battezzato “Uniti per Cimitile”, prendendo le distanze dall’azione amministrativa del sindaco, giudicata poco incisiva e poco collegiale. D’ora in avanti, i tre ex esponenti della lista “Prima Cimitile” valuteranno volta per volta gli atti messi in campo dall’amministrazione, esprimendo, a seconda dei casi, un sostegno o un diniego. La costituzione di un gruppo indipendente rappresenta l’epilogo di un’ impasse politico che già nello scorso mese di ottobre era giunta ad un punto critico. In quella circostanza, infatti, il sindaco azzerò la giunta dopo che alcuni consiglieri non si presentarono ad un Consiglio comunale. Ad uscire dall’esecutivo furono Massimo Scala, Michela De Risi, Rosanna Peluso, e Tommaso Panagrosso, a favore di Rosa Vaia, Salvatore Bernucci, Geremia Napolitano, e Filomena Balletta che siedono tutt’ora in giunta.
I tre fuoriusciti affermano di aver chiesto in tutti questi mesi che il sindaco motivasse la scelta dell’azzeramento resa nota solo a mezzo stampa e giustificata solo come formale turn – over. Nonostante tutto, spiegano i tre consiglieri, hanno sempre ribadito la propria fiducia in Di Palma, partecipando a tutti i tavoli di confronto. Ma evidentemente risposte concrete non sarebbero arrivate dal primo cittadino. Di qui la decisione della costituzione del gruppo “Uniti per Cimitile” che nelle intenzioni dei promotori ha l’obiettivo di dare una scossa ad un’amministrazione completamente ingessata. Anche nell’ultimo Consiglio comunale dell’altro giorno, osserva Scala, in assise si discuteva dell’adesione ad un protocollo per un partenariato di collaborazione con i comuni di Nola e di Avella per un progetto di promozione turistica del territorio, si è dimostrato “con il rinvio del capo la poca attenzione alle questioni vere, rallentando un’azione di sviluppo che riguarda non solo Cimitile ma anche altri due comuni”.
Attualmente la tenuta stessa della maggioranza del sindaco Di Palma è a rischio, al netto di un ritrovato accordo interno o addirittura con parte dell’opposizione. Ma la resa dei conti è vicina: all’orizzonte c’è la “prova del fuoco” dell’approvazione del bilancio di previsione.